L'accordo tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico è ancora in alto mare. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella sta pensando di concedere più tempo al Presidente della Camera Roberto Fico per riuscire a raggiungere il risultato sperato. Sta facendo discutere proprio il fatto che il precedente mandato per sondare la possibilità di Governo M5S e centro-destra, affidato a Elisabetta Casellati, abbia avuto una durata di solo due giorni.
Mattarella pronto a tutto
Sembra proprio che Mattarella sia pronto a tutto pur di ottenere una intesa di governo tra due schieramenti agli antipodi e che storicamente si sono sempre combattuti.
E mentre il Pd è spaccato in due, con la sponda Capitanata da Matteo Renzi ferma sul "no" ad oltranza a Luigi Di Maio, il leader pentastellato non se la passa di certo meglio. Il gradimento popolare è ai minimi storici e secondo gli ultimi sondaggi se si andasse adesso alle elezioni il partito con più consensi sarebbe la Lega di Matteo Salvini. Sul fronte social continuano i duri attacchi a Di Maio, chiaro monito di un forte malcontento da parte degli elettori del M5S che hanno sempre visto il Partito Democratico come il nemico da rendere inoffensivo. Molti utenti ammettono di aver votato i grillini proprio perché stufi della sinistra e del suo ex premier Matteo Renzi: "Ho sempre votato Pd, ma questa volta avevo dato fiducia a Di Maio.
Ho cambiato una volta lo posso fare di nuovo". Questa è solo una delle tante affermazioni che si trovano sul web che dovrebbero far pensare attentamente i vertici del Movimento e farli virare verso l'accordo più vicino alle promesse fatte in campagna elettorale.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso
E notizia di qualche ora fa che uno dei punti fondamentali dichiarato prima delle elezioni ovvero l'abolizione della legge Fornero, ora che si sta dialogando con il Pd, è passato in secondo piano e non è più una priorità.
Inutile dire che questa news a buttato benzina sul fuoco aumentando esponenzialmente i messaggi di delusione che stanno sfociando piano piano in vere e proprie aggressioni verbali ai danni di Luigi Di Maio e di tutto il M5S. Sembra proprio che il presidente Mattarella deciderà di prorogare il mandato di Fico fino al 1° maggio con buona pace di Matteo Renzi e con il sempre più furioso Matteo Salvini che grida allo scandalo e che si sente preso in giro dalle istituzioni forte del consenso che il popolo italiano ha dato alla coalizione di centro-destra.