Eliminare le sanzioni alla Russia di Putin, permettere l'uscita dall'Euro, domandare alla Bce, governata da Mario Draghi, di cancellare i 250 miliardi di debito del nostro Paese. Ecco alcuni dei punti chiave presenti nel contratto di Governo pubblicato in esclusiva dall'Huffington Post. Un documento di 39 pagine sul quale si sarebbe arenata l'infinita trattativa tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio.
La nota M5S-Lega
Subito dopo la pubblicazione del contratto per il "Governo per il cambiamento" - che è introdotto dall'assunzione di reciproco impegno da parte dei due leader - è arrivata una nota firmata sia dal Movimento 5 Stelle che dalla Lega che spiega che il documento pubblicato dall'HuffPost è una vecchia bozza.
Una versione, dunque, datata e modificata ampiamente durante gli ultimi "tavoli tecnici". Il nuovo contratto di Governo, quindi, non avrebbe nulla a che fare con quanto pubblicato poiché il contenuto è stato modificato in maniera radicale.
La bozza e gli aggiornamenti
Di Maio e Salvini fanno sapere che hanno deciso di non mettere in discussione l'Euro. Il leader M5S precisa, inoltre, che il documento viene aggiornato continuamente e la bozza dell'HuffPost è anacronistica. Il contratto, sottoscritto dal Capo politico del "Movimento 5 Stelle" e dal "Segretario Federale della Lega", tocca temi complicati e scottanti, come la giustizia ed il conflitto d'interessi (che coinvolgono anche Silvio Berlusconi, il primo nemico dei pentastellati e il grande alleato di Salvini).
Sebbene la bozza preveda un inasprimento delle pene (con un aumento dei tribunali e delle carceri) non si fa quasi menzione di espulsioni e respingimenti degli immigrati. Il capitolo Europa, al contrario, nella bozza, appare ben definito; si parla di una ridiscussione dei Trattati Ue e del contributo dato dall'Italia. Si parla anche di un'apertura nei confronti della Russia - che non va vista come una minaccia - bensì come un'importante partner economico.
A pagina 38 del contratto di Governo si trovano quelle che l'HuffPost, definisce proposte-bomba in tema di finanza pubblica. Salvini e Di Maio volevano (o vogliono) chiedere alla Bce di cancellare qualcosa come 250 miliardi di titoli di Stato. La loro cancellazione - si legge - vale circa 10 punti percentuali. Sicuramente, di questo punto ne discuteranno Francoforte e Bruxelles.
Le reazioni
Come era prevedibile la pubblicazione "Contratto di Governo" da parte del HuffPost ha alzato un vero polverone. Maurizio Martina, segretario reggente del Partito democratico, con un post su Twitter ha giudicato la bozza inquietante. Poi ha accusato 5 Stelle e Lega di giocare con la credibilità del paese. Anche Carlo Calenda, ministro dello Sviluppo Economico, affida ai social il suo disappunto. A suo dire, il contratto è un grande cumulo di baggianate economiche e, sottolinea, prevede addirittura la chiusura dell'Ilva.
Il contratto M5S Lega oltre a contenere il più enorme cumulo di baggianate economiche mai scritte a memoria d’uomo prevede la chiusura dell’ILVA. Vorrei che ciò fosse limpido per lavoratori e sindacati. Perché il tempo per metterla in sicurezza si sta rapidamente esaurendo. pic.twitter.com/aPnz8fellr
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) May 15, 2018