Un contratto per l'Italia. M5S e Lega hanno licenziato la versione definitiva: 58 pagine e 30 punti su cui lavorare e, per dirla alla Luigi Di Maio, rivoluzionare il Paese. E' la prima volta che si tenta di far nascere un Governo sulla base di un accordo scritto tra due forze politiche e si è arrivati al testo finale attraverso una lunga mediazione tra i leader degli schieramenti, in questo caso Di Maio e Matteo Salvini.
Un'anomalia quella del contratto che diventa quasi eccezionalità se si pensa che in queste ore e per tutto il fine settimana, il documento sarà messo al vaglio dei sostenitori dei due schieramenti.
Il M5S lo farà affidandosi come sempre alla rete, raccogliendo i pareri sulla piattaforma Rousseau, i leghisti chiederanno il via libera al proprio elettorato alla vecchia maniera: scendendo in piazza con i gazebo.
Intanto i due partiti e soprattutto i due leader continuano nella ricerca del premier giusto da presentare lunedì al capo dello Stato, Sergio Mattarella. In mezzo o di lato, a tutto questo c'è Silvio Berlusconi, l'uomo che per primo decise di firmare un contratto in Politica. Era il 2001, ma in quell'occasione lo fece lui in persona direttamente con gli italiani dagli studi di "Porta a Porta" con "testimone" Bruno Vespa e qualche milione di telespettatori.
Una "genialata" che Berlusconi ha riproposto anche qualche mese fa in occasione del voto del 4 marzo, anche se il remake non è stato proprio felicissimo.
Insomma, del suo contratto ne andava fiero, ma questo tra Di Maio e Salvini proprio non lo sopporta. Dopo aver permesso l'avvio del dialogo tra Lega e M5S, adesso fa un appello al numero uno del Carroccio: "Torna a casa", come riporta l'Ansa.
I 30 punti del contratto
Ecco alcuni dei 30 punti contenuti nel contratto siglato da M5S e Lega:
- Il funzionamento del Governo e dei Gruppi Parlamentari
- Ambiente, green economy e rifiuti zero
- Banca per gli investimenti e risparmio - Banca per gli investimenti - Tutela del risparmio
- Conflitto d’interessi
- Debito pubblico e deficit
- Fisco: flat tax e semplificazione - Sterilizzazione clausole IVA e accise - Detassazione e semplificazione per famiglie,imprese e partite IVA
- Giustizia rapida ed efficiente
- Immigrazione: rimpatri e stop al business
- Lavoro
- Lotta alla corruzione
- Ministero per le disabilità
- Pensioni. Stop legge Fornero
- Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza - Reddito di cittadinanza - Pensione di cittadinanza
- Sanità
- Scuola
- Sud
- Tagli dei costi della politica, dei costi delle istituzioni e delle pensioni d’oro
- Turismo
- Unione Europea
Nel dettaglio dei 30 punti sono entrati Di Maio e Salvini dalle loro pagine Facebook, in cui hanno avuto modo di spiegare i passaggi salienti del contratto e come ci si è arrivati.
A metà della XVIII legislatura c'è l'impegno, da parte dei due schieramenti, di andare a verificare lo stato della situazione ed eventualmente inserire altri argomenti da affrontare.
Alla ricerca del premier
Entro lunedì 21 maggio va individuato il nome da portare al presidente della Repubblica quale premier del nascituro Governo. Il lavoro dei due partiti è arrivato al miglio finale, tradizionalmente quello più complicato, ma la sensazione più diffusa è che un presidente del Consiglio si troverà.