A diversi giorni dal caso politico che ha visto 'Aquarius', la nave facente capo all'Organizzazione Non Governativa 'SOS Mediterranée' e originariamente diretta in Italia, essere costretta ad approdare a Valencia a seguito del no giunto dal Governo Lega-M5S per il suo sbarco in Italia, sono prevalentemente le notizie concernenti il delicato tema della Crisi Migratoria a riempire le pagine dei principali giornali nostrani ed internazionali. Nel corso della notte di lunedì, 25 giugno, è stata divulgata la notizia secondo cui Matteo Salvini ha accolto l'invito ricevuto da parte del sindaco di Pozzallo ad autorizzare il trasbordo sulle coste italiane degli almeno 100 migranti rimasti in mare, per 4 giorni consecutivi, a bordo del cargo Alexander Maersk.

ll Ministro degli Interni Matteo Salvini, nella giornata di lunedì, è partito per la Libia, dove ha incontrato il suo omologo libico per discutere in materia di 'immigrazione'.

Salvini autorizza lo sbarco del cargo Maersk in Sicilia

A tenere banco nel mondo dell'informazione made in Italy, nel corso degli ultimi giorni, sono prevalentemente le news concernenti il delicato tema dell'immigrazione, che è stato l'argomento principe di discussione tra i Paesi europei, in occasione dell'ultimo vertice europeo tenutosi nella giornata di domenica. Lunedì sera, a seguito del 'no' giunto da parte del Governo 'Lega-M5S' per lo sbarco in Italia di Lifeline, nave tedesca battente illegalmente bandiera olandese, il neo Ministro degli Interni, Matteo Salvini è partito per la Libia, dove ha potuto incontrare il suo omologo nonché Ministro degli Interni libico, Abdusalam Ashour.

Dopo la visita effettuata da parte del leader del carroccio in Libia, Matteo Salvini si è concesso alle domande ricevute nella conferenza-stampa tenutasi al Viminale, dove l'esponente della Lega ha dichiarato la sua volontà di istituire degli 'hot-spot', ('centri di protezione, controllo ed identificazione' per migranti), ai confini esterni del territorio libico.

Nella serata dello scorso lunedì, è giunta dal Ministero degli Interni l'autorizzazione al cargo Alexander Maersk, rimasto in balia delle onde per diversi giorni, di approdare al porto italiano sito nel ragusano, in Sicilia: ''finisce così l'incubo per 110 migranti, che potranno essere accolti e assistiti nel migliore dei modi'', ha affermato il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, il quale questa settimana aveva invitato Matteo Salvini ad autorizzare il trasbordo in Italia del cargo Maersk, tenendo in conto la chiusura dei porti francesi e maltesi.

Circa l'odissea concernente 'Lifeline', la nave tedesca battente illegalmente bandiera olandese, questo secondo quanto è stato rapportato in una nota ufficiale dalla Guardia Costiera olandese, ha dichiarato il Ministro del Lavoro, Luigi Di Maio: ''la nave batte una bandiera falsa, una cosa sono i salvataggi in mare, una cosa sono i traghettamenti'', ha chiosato Di Maio, spiegando ai media che l'Italia potrebbe dirsi disposta a far sbarcare nel Bel Paese Lifeline, a patto che questa nave venga poi sequestrata. La necessità di un sequestro di Lifeline vede d'accordo Salvini, il quale però ha asserito che ''Lifeline non verrà accolta in un porto italiano, ma abbiamo il cuore buono, a differenza di Macron.

Le ONG non toccheranno mai più un porto italiano... Il cargo aveva persone soccorse su indicazione della Guardia Costiera italiana, mentre le ONG con personale, bandiera, finanziatori stranieri, non toccheranno mai più i porti italiani''.