Sondaggi politici sotto la lente d'ingrandimento in Italia. La formazione del Governo Conte è diventata la soluzione di una crisi istituzionale durata quasi tre mesi. Il contratto che ha, di fatto, creato un'alleanza tra il Movimento Cinque Stelle e la Lega sembra sortire i primi effetti negli indici di gradimento. C'era e c'è attesa per capire chi, da quest'unione tra Salvini e Di Maio, potesse beneficiarne maggiormente in termini di consenso, considerato il diverso approccio dei due agli incarichi governativi. Il leader del Carroccio non ha indietreggiato di un millimetro rispetto alle sue idee espresse in campagna elettorale, mantenendo il tiro alto anche quando c'è stato da chiudere i porti alle navi Ong.

Il principale esponente del partito pentastellato, pur rimanendo fedele ai propri impegni presi, è sembrato un po' abbassare i toni e apparire quasi oscurato dall'esuberanza del Ministro dell'Interno Il suo parlare "asciutto", per alcuni "fin troppo diretto", sembra essere la strategia politica che gli italiani preferiscono, confidando che presto possa tramutarsi in concreto pragmatismo.

I primi risultati derivanti dai sondaggi

I sondaggi politici, per il momento, raccontano che il Governo Conte ha il gradimento della maggior parte degli italiani. Per qualcuno si tratta di una conseguenza inevitabile, considerato che si tratta di un Esecutivo che è espressione dei due maggiori partiti italiani.

Secondo, infatti, quanto rivela l'indagine effettuata dall'Istituto Demopolis il nuovo Consiglio dei Ministri ha il gradimento di sei cittadini su dieci. Sempre la stessa fonte racconta di un'ascesa quasi inarrestabile della Lega. Il consenso ottenuto dal partito di Salvini sarebbe addirittura cresciuto di quasi dieci punti percentuali.

Sarebbe addirittura arrivata al 28%, soltanto un punto al di sotto del Movimento Cinque Stelle al 29%. La somma si tradurrebbe nell'idea che l'attuale Governo sarebbe la rappresentazione del consenso di quasi il 57% degli elettori. Staccatissimi tutti gli altri: il Pd è al 19%, Frattelli d'italia al 3,8% e LeU al 2,5%. Colpisce il calo di Forza Italia (10%) che potrebbe pagare l'escalation dell'alleato Matteo Salvini.

Sondaggi politici: lo scenario sta cambiando

I sondaggi politici rappresentano lo strumento attraverso cui, ancora una volta, si sta delineando la possibilità di fare riflessioni importanti. L'ascesa di Lega e Movimento Cinque Stelle al Governo è diventato il segno tangibile del fatto che il voto degli italiani ha cambiato direzione. L'idea, per molti esperti, è che si sia voluto segnare un punto di rottura con un passato che, fino al momento, aveva dato davvero poche risposte sul fronte politico. Tuttavia, il fatto che un partito cresca di ben dieci punti percentuali in neanche tre mesi rappresenta la prova che, in questo momento, il consenso italiano sia "liquido", usando la definizione data da Demopolis. I voti si spostano con grande facilità in base al momento. L'indagine è stata condotta dal 19 al 20 giugno e ha riguardato un campione di 1500 intervistati.