Il caso Diciotti, oltre ad aver coinvolto in prima persona il ministro dell'Interno Salvini, ha creato dei dissapori anche all'interno del Movimento 5 Stelle. Come sappiamo, nel movimento grillino non esiste un pensiero unico e, se da una parte questo può considerarsi un punto a favore, dall'altra, quando si sta al governo, può rivelarsi un problema. Di problema difatti si tratta, dal momento che il presidente della Camera grillino Roberto Fico ha preso le distanze dalla condotta del governo sul caso Diciotti. Di Maio, vicepremier e ministro del Lavoro, a sua volta ha risposto al compagno di partito definendo le sue dichiarazioni come "opinioni" personali.

Di Maio prende le distanze da Fico

Fico rappresenta l'ala sinistra del M5S e questa divisione si nota maggiormente quando si parla del tema immigrazione e dei rapporti con la Lega. Il presidente della Camera due giorni fa si è presentato alla Festa del PD in Emilia Romagna, dove si è reso protagonista di un dibattito politico col capogruppo a Montecitorio dei Dem Graziano Delrio, ricevendo diversi applausi dal pubblico. Durante l'incontro Fico si è espresso sul tema immigrazione, bacchettando il governo sul comportamento avuto nel caso Diciotti. Tra Di Maio e Fico sembra non esserci più un grande feeling come quando erano all'opposizione, i primi sentori già si notarono durante la nomina del presidente della Camera.

Il vicepremier però rilancia e sostiene che sia il governo che la maggioranza tutta sono compatti, "quello che ho da dire a Fico glielo dico di persona e da amico, non a mezzo stampa", dice Di Maio; riguardo agli applausi a Fico, per il ministro del Lavoro provenivano dai militanti 5 Stelle, secondo Di Maio presenti tra il pubblico.

Nonostante la rilassatezza del vicepremier grillino qualcosa tra i due sembra non essere più come prima: a Napoli, a margine di un incontro tecnico sulla vertenza de La Doria, il ministro ha voluto sottolineare che sul tema immigrazione "ognuno ha le sue opinioni".

Le parole di Fico

Quel che è certo è che le parole di Fico non sono passate inosservate, la sua dichiarazione alla Festa dell'Unità di Ravenna è stata un netto attacco alla gestione di Salvini.

"E' una questione su cui ho lavorato molto, la mattina che io intervenni nel pomeriggio scesero dalla nave", ha detto riferendosi ai minorenni presenti a bordo. Fico vuole un'accoglienza divisa per quote con l'Europa, negando quindi la linea di Orban appoggiata da Salvini che mira a immigrazione zero.