Il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini ha espresso estrema soddisfazione per le elezioni provinciali di Trento e Bolzano. Elezioni che hanno visto la Lega assoluta protagonista col 27% a Trento e l'11% a Bolzano, ex roccaforti del centrosinistra.
Prime elezioni da quando è nato il Governo
Il Segretario della Lega, in conferenza stampa dalla sede della Lega Nord, ha più volte confermato di essere molto contento, anche perché queste elezioni erano, di fatto, le prime dopo la nascita del governo con il Movimento 5 Stelle, che vede lo stesso Salvini impegnato sia come Ministro degli Interni, sia come Vice Presidente di Conte.
“Un milione di italiani aveva diritto al voto per giudicare anche l'attività di Governo dopo i primi quattro mesi. È un voto per l'autonomia di Bolzano, per le scuole di Trento, per il tunnel del Brennero che, ovviamente, andrà avanti, per quello che riguarda le strade in Val Sugana e i punti nascita in Val di Fiemme. Un voto locale che vede la Lega avere risultati mai raggiunti nella storia precedente; essere il primo partito italiano è qualcosa che ci riempie di gioia ed emozioni. Un dato che da ministro dell'interno mi spinge a fare molto di più per sicurezza e integrazione”.
Salvini ne ha per tutti
Salvini trova il tempo per punzecchiare anche i suoi attuali avversari, di opposizione e di altre strutture socialii: “Un risultato che arriva dopo quattro mesi di massacro mediatico, dopo quattro mesi di massaggi allo spread, di massaggi della commissione europea, di messaggi dell'INPS, dei giornaloni, della Banca d'Italia, dei professoroni, dei mega istituti di ricerca.”
Salvini si è espresso anche contro la Camusso: “Oggi ho visto con soddisfazione che la CGIL ha bocciato la manovra, vuol dire che la manovra è fatta bene.
Se non va bene alla Camusso significa che andiamo in direzione della crescita e delle imprese. Alcune bocciature mi dicono che siamo sulla strada giusta”.
La Lega alla conquista delle regioni italiane
Salvini ha fatto un punto anche sulle recenti conquiste elettorali della Lega Nord:“La Lega si espande senza fare trionfalismo, però adesso ci sono Governatori leghisti in Friuli Venezia Giulia, in Veneto, Lombardia, Trentino Alto Adige e Val d'Aosta”
Salvini ricorda anche l'anniversario, che cade proprio oggi, del voto sull'autonomia della Lombardia e del Veneto: “Conto che arrivi in uno dei prossimi Consigli dei Ministri il provvedimento attuativo sull'autonomia, è pienamente previsto dal contratto di Governo”.
Infine non poteva mancare un pensiero al Partito Democratico, uscito sconfitto da questa tornata elettorale: “Stiamo cercando di rimediare agli errori degli altri, che infatti sono stati mandati a casa, e non gli resta che la Leopolda durante la quale gridano e nulla più".
