Mimmo Lucano, il Sindaco di Riace potrebbe essere proiettato verso un ruolo di primo piano nella Politica nazionale. I rumors di stampa delle ultime ore parlano di una sua possibile candidatura alle prossime elezioni europee del 2019, dove la sinistra italiana, e il Pd in particolare, contano di schierare volti nuovi per ricompattare l’elettorato perduto per strada in questi anni di crisi. Dopo l’arresto per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, la breve esperienza ai domiciliari e il conseguente allontanamento dal Comune che governava, l’amministratore calabrese sembra diventato una vera e propria star, contesa da tv e giornali di tutta Italia: va da se che diversi partiti del campo progressista facciano a gara per assicurarsi un brand di sicuro successo.
Lucano corteggiato da PD e altri partiti di sinistra
La sola presenza del primo cittadino del “paese dell’accoglienza”, noto nel mondo per il modello di integrazione dei migranti diverso dai centri di permanenza affollati e poco ospitali, potrebbe infatti garantire una consistente dote di voti da capitalizzare nelle urne. Ed è per questo che i vertici del Partito Democratico, dal segretario reggente Maurizio Martina, all’aspirante successore Nicola Zingaretti, starebbero corteggiando il Sindaco di Riace per convincerlo a presentarsi alle Europee 2019 come capolista della circoscrizione Sud o comunque con un ruolo di primissimo piano. Più tiepido sull'ipotesi di schierare questo jolly alle prossime elezioni, Matteo Renzi punta invece sulla costruzione dei comitati civici che l’ex premier ha appena lanciato dalla Leopolda per tornare protagonista della politica nazionale da una strada alternativa.
Interessati anche Liberi e Uguali e Potere al Popolo
Ma i dem non sono i soli a lavorare per un ingresso di Lucano nelle loro fila dato che, da Liberi e Uguali a Potere al Popolo, la lista degli ammiratori di Mimmo Lucano è lunga e destinata a infoltirsi col passare del tempo, fino a quando il diretto interessato non prenderà una decisione.
Un importante condizionamento, in un senso o nell'altro, arriverà con la chiusura della spinosa vicenda giudiziaria aperta dalle indagini della Procura della Repubblica di Locri. Intanto continuano a far discutere le dichiarazioni del Sindaco di Riace da Fabio Fazio nella trasmissione Che tempo che fa: Giorgia Meloni, Matteo Salvini e altri esponenti della destra non hanno per nulla gradito la metafora del rispetto delle “leggi naziste” per giustificare la disobbedienza civile.
