Era da tempo che non si avevano più notizie ad effetto su di lei, ma ora torna a far parlare di se l'ex ministro e sottosegretario (ai tempi dei governi del Partito Democratico) Maria Elena Boschi, e lo fa in un video messaggio pungente rivolto all'attuale ministro del lavoro Luigi Di Maio e a suo padre.
Maria Elena Boschi definisce Di Maio 'ministro del lavoro nero'
Entrando più nel dettaglio la Boschi, per una sorta di legge del contrappasso, è voluta intervenire sulla vicenda riportata dal programma televisivo "Le iene", dove è stato mostrato un ex dipendente dell'azienda del padre del Ministro Di Maio lamentarsi di aver lavorato in nero per quest'ultima.
Per questo motivo, visto che in passato lo stesso leader del Movimento Cinque Stella l'aveva attaccata in relazione alle indagini su suo padre per la vicenda di Banca Etruria, la Boschi ha colto l'occasione per pungere Di Maio. Tutto questo tramite un video messaggio postato sulla sua pagina Facebook in cui definisce il capo politico dei penta stellati "il ministro del lavoro nero e della disoccupazione di questo paese" e si rivolge con un appello al padre Antonio.
Ecco il video messaggio con il duro attacco di Maria Elena Boschi rivolto alla famiglia Di Maio:
La Boschi si rivolge a Di Maio senior: da suo figlio fango su mio padre
Come si capisce dal video la Boschi si rivolge direttamente al padre del ministro del lavoro, ossia ad Antonio Di Maio quando dice: "vorrei avere la possibilità di guardare negli occhi il padre di Luigi Di Maio e dirgli le auguro di non vivere mai ciò che suo figlio e i suoi amici hanno fatto a mio padre e a tutta la mia famiglia.
Lei si trova sotto i riflettori a causa di storie molto brutte: incidenti sul lavoro accompagnati da lavoro nero, ma anche sanatorie e condoni edilizi. Mio padre è stato vittima di una storia più grande di lui per via del cognome che porta e trascinato nel fango da suo figlio."
La deputata del Pd si prende dunque una sorta di rivincita verso coloro che l'hanno attaccata in passato e conclude il suo messaggio affermando: "caro signor Di Maio spero che lei dorma sogni tranquilli, anche se il fango fa schifo perché ti può essere gettato sempre contro, come nel caso della campagna di fake news del Movimento 5 Stelle.
Io vado avanti nella mia vita Politica solo per far sapere alla mia nipotina che la sua è una famiglia per bene, le auguro di riuscire a dire lo stesso della sua, anche se risulta ogni giorno più difficile".
