Sabato primo dicembre. A Ravenna, dal lato della Questura di via Berlinguer, sarà allestito dai dirigenti locali di Forza Italia un banchetto informativo rivolto a tutta la cittadinanza locale, per metterla al corrente e rendere noti quelli che, per i forzisti, sono i punti di criticità di questa "pessima" manovra di bilancio.

Forza Italia favorevole all'applicazione dell'equazione liberale del benessere

Così come stabilito dalla Commissione Europea, anche i forzisti ritengono che la legge di bilancio del Governo M5S-Lega vada notevolmente rimodulata, perché priva di misure di riduzione della tassazione generale, priva di investimenti produttivi e ripiena di misure assistenzialistiche.

In particolare i forzisti chiedono al governo gialloverde che nella legge di bilancio si dia un segnale più incisivo a tutti quei provvedimenti che la coalizione di centrodestra (Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia, Noi con l'Italia) aveva promesso agli elettori prima del voto del 4 marzo, a partire quindi dall'attuazione della Flat Tax. Per i forzisti, la Flat Tax permetterebbe di ridurre l'imposizione fiscale, secondo l'equazione liberale del benessere, sul lavoro, a famiglie e imprese: meno tasse su famiglie, meno tasse su imprese, meno tasse sul lavoro produrrebbero più consumi, più produzione, più posti di lavoro, ma anche più entrate nelle casse dello Stato per la realizzazione di infrastrutture e per aiutare chi è rimasto indietro.

'Non aumentiamo il debito pubblico per fare assistenzialismo'

Per i forzisti, il reddito di cittadinanza non farebbe altro che distribuire 10 miliardi di euro di sussidi a perdere e non garantirebbe all'Italia nessuna prospettiva di crescita e di sviluppo. Per i dirigenti di Forza Italia, è necessario in questo momento delicato per il nostro Paese non aumentare ulteriormente il proprio debito pubblico al solo fine di consegnare una mancia ai fannulloni.

E quindi Forza Italia chiede alla Lega di rimuovere le parti più inaccettabili di questa finanziaria, i miliardi di euro che vengono impiegati per fare assistenzialismo. Inoltre, i forzisti, fanno sapere, che continueranno anche in futuro a promuovere queste iniziative per manifestare il proprio sostegno e dire di sì alla realizzazione della grandi opere, a partire dalla TAV, andando dunque in totale controtendenza con il piano di decrescita felice propugnato dal Movimento 5 Stelle.

Al banchetto forzista di Ravenna saranno presenti tra gli altri il coordinatore provinciale Bruno Fantinelli, il vice Fabrizio Dore, il coordinatore comunale Nicola Tritto e il capogruppo in consiglio comunale Alberto Ancarani.