Tutto è pronto per la manifestazione a sostegno della Lega organizzata a Roma per sabato 8 dicembre dal vicepremier Matteo Salvini. Ma l'arrivo delle camicie verdi non sembra entusiasmare la Capitale; negli ultimi giorni infatti hanno fatto la loro apparizione in diversi quartieri (Trastevere, Testaccio, Prati e San Lorenzo) alcuni manifesti contro l'iniziativa lanciata dal Carroccio. Le immagini, accompagnate dall'hastang #romanonfalastupida, sono diventate virali sui social network.

'La Lega a Roma? Ma che davero?'

L' 8 dicembre Matteo Salvini sarà a Roma, a Piazza del Popolo, per una manifestazione, o meglio per una "mobilitazione", organizzata dallo stesso Carroccio “a sostegno del Ministro dell’Interno e delle politiche che sta provando ad attuare per restituire dignità agli Italiani”.

E se già da alcune settimane Salvini ha lanciato la campagna "Lui non ci sarà" (ossia un lista di tutti coloro che non sono ben accetti o che comunque di sicuro non sosterranno l'iniziativa), ora è partita la contro offensiva anti-leghista. Strade e muri della Città Eterna infatti sono stati tappezzati da manifesti che, con ironia ed un pizzico di sfrontatezza, dicono no alla manifestazione della Lega. Sui poster, al grido di #romanonfalastupida, si può leggere "Ma che davero? Roma resiste, non si fa prendere in giro!”. I testimonial scelti sono d'eccezione: dall'indimenticabile Sora Lella a Giulio Cesare.

"La Lega a Roma?" per Elena Fabrizi, è "come la carbonara co' la panna', mentre Anna Magnani, straordinaria interprete di Roma città aperta, accoglie il popolo verde con una grassa risata.

Hanno qualcosa da dire sull'iniziativa anche Giulio Cesare (“é n’artra cortellata!"), Giordano Bruno (" Stavolta me do foco da solo!”), Thomas Milian (“e poi sarei io il monnezza?”) e persino Giove ("Che Dio ve furmini!”). Perfino "er mejo der Colosseo", il rosso Romeo ha commentato: "Saranno quattro gatti!".

Neppure Pamela Anderson ci sarà

I manifesti anti leghisti sono una chiara risposta alla campagna pubblicitaria lanciata dallo stesso Matteo Salvini che, da diversi giorni, condivide foto di alcuni suoi oppositori, accompagnate dalla didascalia “Lui/lei non ci sarà”.

Tra i tanti che, loro malgrado, sono stati scelti per la promozione dell'evento vi sono: Matteo Renzi, Maria Elena Boschi, Elsa Fornero, Roberto Saviano, Laura Boldrini, Jean Claude Juncker, Emmanuel Macron e persino Pamela Anderson. La prosperosa bagnina di Baywatch infatti ha parlato, sul suo profilo Twitter, delle sue preoccupazioni sulla situazione Politica e sociale in Italia e, più in generale, in Europa. L'attrice si è detta preoccupata "dalle tendenze che ricordano gli anni Trenta".

Matteo Salvini ha prontamente replicato su Twitter e, "da affezionato spettatore Baywatch", ha comunicato che nemmeno la statuaria attrice americana sarà a Roma questo sabato.