Nuovo capitolo della polemica in atto tra Salmo e il ministro dell'Interno Matteo Salvini, scaturita da un'intervista diffusa a inizio novembre dal noto magazine musicale Rolling Stone durante la quale il rapper aveva voluto prendere nettamente le distanze dalle politiche della Lega in materia di immigrazione. Il cantante aveva spiegato come, secondo il suo punto di vista, – sposato poi dalla maggior parte degli ascoltatori di rap italiano – chi si dichiara fan dell'hip hop non può allo stesso tempo supportare le politiche di Salvini. Il rapper, sempre nella sopracitata intervista, era arrivato addirittura a invitare i suoi sostenitori che allo stesso tempo si professano elettori convinti della Lega a strappare le sue magliette e bruciare i suoi Cd.

Oggi l'artista ha piazzato una nuova stoccata nei confronti del vicepremier con un post pubblicato su Instagram.

Botta e risposta al vetriolo

Puntuale era arrivata la replica di Salvini dopo l'intervista rilasciata da Salmo al magazine Rolling Stone. Il leader della Lega si era limitato a commentare la notizia con un ironico 'Apri la mente fratello', pubblicato sulla sua pagina Instagram, decidendo poi di passare al vero e proprio contrattacco qualche giorno fa, utilizzando il volto di Salmo nelle locandine diffuse on line per promuovere la manifestazione della Lega che si terrà il prossimo 6 dicembre a Roma.

La faccia del rapper infatti, così come quella di tanti altri celebri contestatori del Carroccio, viene accompagnata in questa sorta di volantino virtuale della Lega – tutt'ora facilmente individuabile on line, dato che campeggia sulla pagina Instagram di Salvini – ai dettagli logistici della manifestazione, oltre che dall'emblematica frase: "Lui non ci sarà".

La stessa frase è stata utilizzata poco fa da Salmo per fare un post su Instagram. In buona sostanza una rivisitazione del sopracitato volantino con tanto di logo della Lega, data e orario della manifestazione. Nell'immagine, però, al posto del volto di un contestatore del partito, appare un cervello umano, anche in questo caso accompagnato dalla scritta "Io non ci sarò".

La replica di Salmo alla Lega e a Salvini

Il contenuto al momento sta macinando numeri da capogiro ed in meno di un'ora ha infatti già superato i 100.000 like suscitando, come ampiamente prevedibile, reazioni di supporto ma anche non poche polemiche.

Il senso del post è inequivocabile e, seppur evidentemente goliardico, il contenuto diffuso da Salmo è probabilmente ben più forte della sua precedente dichiarazione non essendo rivolto solo ai sostenitori leghisti che allo stesso tempo ascoltano rap, ma più in generale a tutti i partecipanti della manifestazione che si terrà nella capitale il prossimo 8 dicembre in Piazza del Popolo.

Non è da escludere, a questo punto, da parte della Lega e di Matteo Salvini arriverà un'ulteriore contro-replica.