Carlo Freccero, settantuno anni, è stato designato come nuovo direttore di Rai Due. Nel corso di una conferenza stampa ha avuto modo di esporre molto di quelli che saranno i suoi piani e strategie, non disdegnando una parentesi politica che racconta come abbia mal digerito alcune scelte del passato. In particolare quelle che sarebbero state messe in campo dal Pd, reo di averlo mandato in reti di secondo piano. E l'attacco non è neanche tanto velato nei confronti dei 'dem'. A dirlo, in conferenza stampa in viale Mazzini, che senza giri di parole mettono nel mirino il partito principale del centro-sinistra.

Freccero tira fuori delle vecchie ruggini

Freccero, qualche tempo fa, ha rischiato di essere sospeso per le polemiche che avevano accompagnato la serie televisiva "Fisica e chimica". Un prodotto televisivo che trattava temi scottanti tra cui le relazioni omosessuali. "Ho dovuto - evidenzia - pagare un avvocato per sedicimila euro per non essere sospeso". Sul tema il neo direttore di Rai Due appare fortemente coinvolto, al punto da alzare la voce quando si tratta di rivendicare quella che per lui è stata: "Una cosa vergognosa". "Mi hanno attaccato, la Rai - prosegue - voleva censurarmi: vergogna!. Ho sofferto delle cose ingiuste e vergognose. Adesso tutti quanti sono pro gay".

Carlo Freccero parla anche di politica

Le scelte relative ai vertici Rai, non è un mistero che sono spesso frutto di direzioni politiche indicata da chi è al governo. E Freccero è piuttosto chiaro nel non mandarle a dire al Partito Democratico: "Il Pd mi ha mandato sul satellite a fare Rai 4. Quindi, veramente, su questa cosa lo dico subito: è una cosa vergognosa".

L'autore tv non si maschera dietro una finta modestia di circostanza e ritiene ingiustificata quella decisione sulla base di precise credenziali: "Ho una carriera e un curriculum che nessuno ha". "Capisco - prosegue Freccero - Berlusconi che mi ha fatto fuori per cinque anni. Lo capisco, gli davo fastidio, facevo audience. Il Pd che facesse questa cosa non l'ho capito, sul satellite ho fatto un lavoro egregio, ho fatto un'esperienza che mi ha aiutato moltissimo.

Mi ha fatto conoscere esattamente cosa vuol dire la tv digitale, ringrazio per questa punizione. Io le punizioni le trasformo sempre in qualcosa di positivo". Adesso per Freccero si apre una nuova avventura, dato che sarà alla guida del secondo canale della Rai.