Reddito di cittadinanza di 780 euro per single non proprietario di casa. È questa una delle fattispecie previste dal reddito di cittadinanza. Questo, ed altro, almeno, per quanto emerge dalla lettura di alcuni stralci pubblicati sulla stampa nazionale nel giorno dell'Epifania.

La grande attesa maturata in questi primi mesi di Governo sembra finalmente aver trovato la sua prima risposta. Condizioni, obblighi e limiti, contenuti nel decreto su quota 100 e reddito di cittadinanza, tracciano i contorni di una misura che si prospetta come uno strumento avente per finalità l'inclusione sociale e occupazionale, ma che da un punto di vista applicativo porta con sè non poche incognite - fra cui quella paventata nelle ultime ore dalla Cgia di Mestre relative al rischio che fra i beneficiari di questa misura vi siano lavoratori in nero - che richiederanno diversi accorgimenti normativi e operativi.

Reddito di cittadinanza: da 500 euro fino a 1000 euro

Analizzando i diversi casi previsti per la concessione del beneficio, si scopre che nel caso di un single, il contributo dato dal reddito di cittadinanza sarà pari a 500 euro mensili a cui si aggiungono, nel caso in cui lo stesso non sia proprietario di immobile, 280 euro quale contributo affitto e oneri connessi al pagamento delle utenze domestiche.

L'integrazione sale quindi a 600 euro di base nel caso di un genitore con figlio minorenne. Il reddito di cittadinanza sale a 700 euro con un adulto e due minorenni per arrivare a 800 euro con due adulti e un minorenne. Misura di sostegno di 1000 euro mensili, infine, nel caso di due adulti e due minorenni.

Quanto dura il reddito di cittadinanza

Il reddito di cittadinanza dura 18 mesi. Trascorso un mese di interruzione, in cui non si percepirà il reddito, è possibile ottenerne il rinnovo per ulteriori 18 mesi.

Le condizioni richieste per ricevere il reddito di cittadinanza sono legate alla disponibilità di accettare almeno una di tre offerte di lavoro che verranno formulate. Fase questa che verrà preceduta dalla sottoscrizione, presso uno dei centri per l'impiego, del patto per il lavoro o del patto per l'inclusione sociale.

Obblighi per i beneficiari

Nei primi sei mesi si dovrà accettare almeno una di tre offerte di lavoro la cui sede sia posta entro 150 chilometri dal luogo della propria residenza. Decorsi sei mesi l'obbligo di accettazione viene ampliato alle offerte di impiego il cui svolgimento sia previsto entro 250 chilometri dalla residenza.

Passati i sei mesi, decade qualsiasi limite territoriale e il beneficiario dovrà spostarsi, a richiesta, in qualsiasi provincia italiana, salvo che nel suo nucleo familiare non siano presenti minori o disabili. In questa particolare fattispecie, pur lavorando, chi percepisce la misura di sostegno, proseguirà a riceverla nei primi tre mesi.

Si tratterà, nella sostanza, di un'indennità connessa alla distanza e al particolare status familiare.

Reddito di cittadinanza e incentivi alle imprese

Previsti infine diversi incentivi per le imprese che assumeranno beneficiari del reddito di cittadinanza. Si andrà da 5 a 18 mensilità, nel caso, quest'ultimo, di assunzione di disoccupato di lungo periodo.

Sanzioni molto pesanti per coloro che, ai fini di ricevere il contributo, rilasceranno attestazioni false relativamente alla propria condizione economica e patrimoniale. Nel caso in cui ciò fosse accerato, è prevista la reclusione da uno a sei anni.