Dopo l’appoggio incondizionato offerto a Mimmo Lucano (ex sindaco di Riace) sul tema dell’accoglienza dei migranti, Vittorio sgarbi compie una giravolta a 180 gradi attaccando papa Francesco proprio sul tema dell’immigrazione. I suoi giudizi durissimi su Bergoglio arrivano dalla tribuna de L’aria che tira, il talk show politico in onda tutte le mattine su La7. Sgarbi, come sempre senza peli sulla lingua, invita il papa ad ospitare i migranti in Vaticano, invece di non “fare un ca..o”. La conduttrice Myrta Merlino, sconvolta e preoccupata, cerca di placare il fumantino critico d’arte, ricordandogli di avere già una querela in comune, ma il danno ormai è fatto.
Vittorio Sgarbi: ‘Il papa è anti leghista’
Ospite negli studi di La7, Vittorio Sgarbi è chiamato a dire la sua sul ruolo della Chiesa cattolica nell’emergenza immigrazione. Presenti anche Daniela Santanchè di Fratelli d’Italia, Massimiliano Romeo (capogruppo della Lega in Senato) e il parlamentare di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. “Il papa è chiaramente anti leghista ed è naturalmente anti Santanchè - parte subito Sgarbi con un colpo basso sotto le gonnelle papali -e lo ha detto in maniera molto chiara, nonostante la dichiarazione bella di Romeo che dice di essere cristiano: ‘Meglio un ateo che un cristiano ipocrita’”.
‘Il Vaticano è una macchina di danaro’
Secondo il sindaco di Sutri dietro a questa esclamazione ci sarebbe stato un “Meglio un ateo come Fratoianni, che però ha una sensibilità umana, che un cristiano come Salvini”.
Vittorio Sgarbi giura di volersi esprimere sul tema dell’immigrazione “senza voler provocare”, ma il risultato è totalmente contrario. “Lui che dice queste cose ce l’ha uno Stato? Si chiama Vaticano? - riprende infatti il suo attacco a Papa Francesco in maniera ancor più virulenta - Ci saranno un 100mila posti in cui mettere alcuni migranti dando l’esempio, o il papa non deve fare un ca..o perché si chiama papa?
Che li accolga a casa sua in quella macchina di danaro che è il Vaticano. Io sono un amico della chiesa”.
Myrta Merlino sconvolta: ‘Basta parlare male del papa’
Parole durissime, quelle pronunciate da Vittorio Sgarbi, che entrano come una lama nel burro nelle orecchie della conduttrice Myrta Merlino la quale, visibilmente in apprensione, ricorda al politico di centrodestra i comuni problemi giudiziari.
“Andiamoci piano, siamo già in tribunale insieme a Sgarbi, per me anche basta. Basta parlare male del papa”, sbotta la Merlino. Ma il suo ospite è ormai irrefrenabile e taglia corto: “Andiamoci piano ma il papa è capo di uno Stato”.