A Taranto il Movimento 5 Stelle si è estinto: Rita Corvace, prima dei non eletti, è subentrata in aula dopo le dimissioni dell'ultimo rappresentante grillino. Anche lei, però, ha lasciato il Movimento aderendo al gruppo misto con un discorso toccante.
Taranto, la consigliera 5Stelle aderisce al gruppo misto
Tatanto, città nella quale vive la consigliera, è la stessa nella quale la donna si è ammalata di cancro. Per i medici la causa è purtroppo ormai una prassi, ovvero l'inquinamento industriale provocato dall'Ilva. Per questo motivo la Corvace si era messa in Politica per migliorare la situazione ambientale del territorio, pensando che il Movimento 5 Stelle "fosse la strada giusta".
La donna definisce tradimento il comportamento del partito nei confronti della città, così anche lei ha preso la decisione di abbandonarlo. L'ultimo rappresentate dei 5Stelle era Francesco Nevoli, anche lui dimissionario per le stesse ragioni. La Corvace, 41 anni, appena eletta si è dichiarata indipendente dal Movimento e ha confluito nel gruppo Misto insieme a Massimo Battista, un altro esponente del comitato Liberi e pensanti.
Con la Corvace il Movimento 5 Stelle sparisce definitivamente dalla città di Taranto, non c'è più alcun rappresentante del partito di Luigi Di Maio. Il tutto era previsto già da tempo, ciò che è stato inaspettato è il duro attacco della donna nei confronti dei 5Stelle e il racconto della sua malattia collegata all'Ilva.
Il primo ad aver abbandonato il movimento fu Massimo Battista, eletto alle amministrative nel 2017. I 5Stelle all'epoca fecero un ottimo risultato alle votazioni, fecero eleggere 5 candidati. Alla base della campagnia elettorale di due anni fa c'era proprio la liberazione della città dall'Ilva, che comprendeva una bonifica del sito e la riconversione economica di tutta la zona.
Anche un'altra motivazione
Tra le ragioni dell'addio, però, non ci sono solamente le mancate promesse di Di Maio. A fare scattare la rabbia della Corvace è stata anche l'alleanza del partito con la Lega: "Non posso fare parte di un partito che appoggia un governo xenofobo e razzista, condannando la diversità in nome di "prima gli italiani" che non ha più senso di esistere".
Diversi militanti dei 5Stelle, però, non hanno affatto accettato la decisione della donna di rimanere lo stesso in consiglio nonostante la fuoriuscita dal Movimento. Il Meetup Amici di Beppe Grillo tarantino accusa lei e Battista di essere degli abusivi e di ricoprire un ruolo che non gli spetta più.