Lunedì 8 aprile il leader della Lega, Matteo Salvini, ha riunito all’Hotel Gallia di Milano i capi dei movimenti sovranisti di tutta Europa con l’obiettivo di dare vita ad una lista comune in vista delle elezioni Europee del 26 maggio prossimo. Presenti all’incontro, i tedeschi dell’Afd, i finlandesi del Fin Party e i danesi del Dansk Folkeparti. Assenti, invece, i francesi del Rassemblement National di Marine Le Pen e gli ungheresi di Fidezs guidati dal presidente Viktor Orban, anche se Salvini conta di averli presto nella comune alleanza sovranista europea.

Alla partecipatissima conferenza stampa tenuta a corollario dell’evento milanese c’era, tra i numerosi giornalisti accorsi, anche gad lerner. Come mostrano le immagini immortalate dalle telecamere presenti, Lerner ad un certo punto, prova ad alzare la mano per fare una domanda, ma la sua richiesta viene ignorata lasciandolo titubante e silenzioso.

La conferenza stampa di Matteo Salvini

Il video pubblicato dal Corriere della Sera, che immortala Gad Lerner mentre viene ignorato durante la conferenza stampa dei sovranisti a Milano, si apre con l’intervista ad una giornalista della Repubblica Ceca, Monica Pilloni (di origini sarde), la quale ammette candidamente che nel suo Paese, come anche nella vicina Slovacchia, esistano “tantissimi fan” di Matteo Salvini.

“Nessuna violenza nel centrodestra, rispetto sempre”, questo lo slogan coniato dalla gioviale giornalista. Le immagini prima staccano sul leader leghista, sorridente mentre si prepara alla conferenza stampa, e poi, subito dopo, su Gad Lerner il quale, prima di accomodarsi in prima fila, chiede educatamente “posso sedermi qua?”.

“Ringrazio Andres (Vistien, del danese Dansk Folkeparti), ringrazio Olli (Kotro, del finlandese Fin Party), ringrazio Jorgh (Meuthen) della tedesca Afd) - esordisce il leader leghista - facciamo parte ad oggi di famiglie politiche diverse in seno al parlamento europeo”.

Gad Lerner alza il braccio ma nessuno gli dà la parola

A questo punto, però, le immagini staccano ancora su Gad Lerner il quale, mentre il moderatore della conferenza stampa dà la parola ad una sua collega di Radio24 (“lì a occhiali rossi”, si sente dire), alza il braccio tenendo una penna in mano puntata verso l’alto, chiaro segnale della volontà di prendere la parola per fare una domanda.

Lerner, però, viene ignorato e decide di abbassare il braccio, visibilmente infastidito. “Non parlo di nostalgici, estremisti reduci - prosegue intanto Matteo Salvini - gli unici nostalgici sono al potere a Bruxelles oggi”. Poi, il ministro dell’Interno italiano si inalbera quando gli viene fatta notare la pesante assenza della Le Pen. “Ripeto per la sedicesima volta - spiega - che è una scelta essere qua noi quattro, io a nome di tutti gli alleati politici del mio gruppo Enf: francesi, austriaci, olandesi, belgi, che mi hanno delegato ad essere uno a fare la conferenza stampa”. Nuovo stacco di immagini su Lerner che, agitandosi, sembra voler dire qualcosa a qualcuno, dopo aver abbassato nuovamente il braccio, rimasto forse ormai senza speranza.