Nella puntata di 'Cartabianca' su Rai3 di questo martedì 14 maggio è intervenuto Silvio Berlusconi, ex Presidente del Consiglio e leader di Forza Italia con cui si candida alle imminenti elezioni europee, il quale si è soffermato su molti temi di attualità Politica.

Berlusconi sul futuro del Governo Lega-M5S

Silvio Berlusconi ha esordito affermando: "Non è vero che questo Governo durerà altri 4 anni, con Salvini non abbiamo bisogno di parlare di politica, perché sappiamo entrambi bene cosa pensiamo del futuro del paese e insieme governiamo nei territori.

Purtroppo il programma del centrodestra che avevamo sottoscritto insieme non sta trovando spazio in questo Governo. I due partiti della maggioranza sono in contrasto su troppe cose, ci sono almeno 30 punti che li dividono e non possono andare avanti. Queste elezioni europee daranno il cartellino rosso al M5S e torneremo a un governo di centrodestra. Molti del M5S non vogliono andare a casa per tenere altri 4 anni lo stipendio da parlamentare e faranno dei gruppi per dare il sostegno a un qualsiasi governo. Noi invece preferiamo le elezioni, spero che Mattarella sia d'accordo. Io credo che i fatti impediranno la prosecuzione di questo Governo: Salvini e i suoi se ne sono resi conto".

Poi l'ex Premier ha proseguito parlando del "via libera" che lui stesso dette un anno fa a Salvini sul poter governare col M5S: "Fu un'operazione di buon senso.

L'alternativa era tornare alle elezioni il 27 luglio, con molti italiani al mare per noi sarebbe uscito un risultato peggiore del 4 marzo. Però questo Governo non ha poi mostrato buon senso".

Silvio Berlusconi: 'Molti italiani piangono il fatto che non siamo più al Governo, non abbiamo mai deluso nessuno'

Berluscono ha poi aggiunto: "Sui 9 anni in cui ho governato non ho nessun rimorso e nessuna colpa, semmai gli italiani non hanno capito quello che volevamo fare e non ci hanno dato il 51%, costringendoci a cercare sempre alleanze con partiti, talvolta poco leali.

Ma io so che sono tanti gli italiani che piangono il fatto che noi non siamo più al Governo. Noi non abbiamo mai messo le mani nelle tasche degli italiani, senza aumentare le aliquote e facendo tante riforme. Purtroppo aveva contro il circuito mediatico e giudiziario. Ci sono stati 5 colpi di stato negli ultimi 25 anni, il primo dei quali contro il Pentapartito, e poi contro di me.

Ma fra quel che abbiamo fatto noi al Governo non c'è nulla che possa aver prodotto delusione politica in neanche un abitante dell'Italia, noi abbiamo fatto solo cose positive e una straordinaria politica estera. Mentre all'estero questo Governo non conta niente".

Durissimo l'attacco di Berlusconi al Movimento 5 Stelle: "Spero non ci sarà mai una patrimoniale, ma ricordo che nel loro programma originario prevedeva la decrescita. Loro hanno raccontato di voler abolire la povertà prendendo a chi ha e dando a chi non ha, la chiamano decrescita felice. Ma è l'antica concezione dell'ideologia comunista che loro hanno sposato in pieno. Il loro programma aveva anche un'imposta di successione del 45%, cosa immorale e inaccettabile".

Mentre su Salvini ha detto: "Io mi fido del fatto che lui arriverà a capire che deve abbandonare questi signori dei 5 stelle e tornare al Governo con il centrodestra". Aggiungendo: "Noi di Forza Italia siamo il presidio dei valori occidentali e la garanzia che non ci sarà alcuna deriva autoritaria, ma la libertà. Mentre negli atti di Governo dei 5 Stelle ci sono dei rischi contro la libertà".