I casamonica chiedono un risarcimento danni al Ministro dell’Interno Matteo Salvini perché ritengono ingiusto l’abbattimento delle loro abitazioni abusive, avvenuto a Roma alcuni mesi fa. A farsi personalmente relatore di questa richiesta, avanzata pare anche attraverso degli avvocati, è Luciano Casamonica, uno degli esponenti più influenti della nota famiglia di origine sinti. Si parla addirittura di 5 milioni di euro. O, almeno, è questa la cifra sparata dal conduttore di Dritto e Rovescio Paolo Del Debbio, smentita però da Luciano. È infatti il programma del giovedì sera di Rete 4 a firmare lo scoop della richiesta danni dei Casamonica a Salvini.
Luciano Casamonica: ‘Hanno preso i bambini come i nazisti di una volta’
“Ministro Salvini vorrei un risarcimento danni sia morale che fisico, ma non per me, per i miei figli, perché la mia villa non andava abbattuta. Hanno fatto un abuso di potere, hanno preso i bambini come se fossero i nazisti di una volta. Sono inc… nero”. Con queste parole Luciano Casamonica, in un video mandato in onda da Dritto e Rovescio nella serata di giovedì 20 giugno, si rivolge direttamente al Ministro dell’Interno e leader della Lega, Matteo Salvini, ritenendolo personalmente responsabile dell’ingiusto, secondo lui, abbattimento della sua abitazione in zona Romanina, quadrante Sud-Est della Capitale. L’insolita pretesa economica viene subito dopo ribadita nello studio di Del Debbio.
Casamonica contro Giordano e Morelli nello studio di Del Debbio
Ad attendere di fronte alle telecamere il noto esponente del clan famigliare sinti c’è una sorta di ‘plotone di esecuzione’ formato dai giornalisti Mario Giordano e Francesca Fagnani, oltre che dal parlamentare leghista Alessandro Morelli. Luciano Casamonica risponde al fuoco di fila delle obiezioni che gli piovono addosso con istrionica agiatezza, visto che lui stesso dichiara di fare l’attore da quando aveva 10 anni.
Ricorda, male, che fu negli anni ‘80, quando governava Berlusconi, che fece un condono edilizio, anche se ammette che la sua casa era abusiva. “Negli anni ‘80 Berlusconi costruiva case ma non abusive”, lo riprende allora un divertito del Debbio.
Casamonica aggiunge con orgoglio che erano 40-45 anni che risiedeva su quei terreni di sua proprietà e sostiene che non è colpa sua se la casa risultava ancora abusiva.
“Hanno abbattuto la mia solo perché mi chiamo Casamonica - si infuria allora, o finge di farlo - ma perché voi non rubate tutti? - prosegue poi puntando il dito sugli altri ospiti presenti suscitando l’ilarità del conduttore e di Morelli. Lo show di Luciano prosegue con la richiesta fatta a Giordano di rivelare quando guadagna e con il rinfacciare alla Fagnani di venire invitata in tv solo quando c’è lui. Attesa per la risposta di Matteo Salvini.