"È confermato: non toccheremo quota 100 e reddito di cittadinanza; la prima è una misura che va ad esaurimento", lo ha affermato il ministro dell'Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri che in questi giorni sta lavorando sulla nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza volta a quantificare le risorse da destinare alla nuova Legge di Stabilità.

Manovra da 30 miliardi di euro

Si tratta di una manovra di circa 30 miliardi di euro che l'esecutivo giallo-rosso dovrà reperire per scongiurare l'aumento dell'Iva considerato ormai la massima priorità.

Servirebbero, infatti, circa 23 miliardi di euro per evitare l'aumento dell'Imposta sul valore aggiunto previsto per il 2020 ai quali vanno ad aggiungersi altri miliardi che, invece, servirebbero per altri interventi in materia previdenziale e fiscale. Come ormai noto, la Quota 100 è una misura in via sperimentale introdotta solo per un triennio e consente di anticipare l'uscita a partire dai 62 anni di età anagrafica accompagnati dai 38 anni di versamenti contributivi. Tuttavia, ci sarebbero state diverse ipotesi riguardanti la cancellazione del meccanismo sbandierato dalla Lega con un anno di anticipo al fine di poter accumulare maggiori risparmi da introdurre nella Stabilità.

L'obiettivo del Governo è mantenere il deficit al 2,2 %

Sempre secondo quanto scrive "Il Messaggero", per far quadrare i conti, il Governo sta lavorando sul deficit che dovrà mantenersi fra il 2 e il 2,4%, presumibilmente entro il 2,2%. Difatti, non restano esclusi possibili ritocchi sull'Iva: si pensa ad un incentivo ai pagamenti con mezzi elettronici (bancomat o carta di credito) che potrà essere effettuato attraverso una rimodulazione selettiva.

Sul tavolo del Mef, ci sarebbero anche diverse ipotesi riguardanti alcuni rincari per le aree a rischio evasione e riduzioni per i beni di largo consumo. Tuttavia, nascono le critiche da parte del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle: "Sarebbe stato preferibile aumentare il deficit ma Gualtieri non intende farlo" spiegano gli esponenti della maggioranza.

Quota 100 viene confermato fino al termine della sperimentazione

Come riporta il quotidiano "Il Messaggero", però, il sistema del pensionamento anticipato è stato confermato dal neo ministro del Tesoro Roberto Gualtieri e terminerà regolarmente la sperimentazione. Per lo stesso Ministro dell'Economia, infatti, la misura andrà ad esaurimento mentre per quanto concerne il cosiddetto reddito di cittadinanza voluto dal Movimento 5 Stelle, sono allo studio dell'esecutivo alcune modifiche volte a rafforzare le politiche attive come, per esempio, un nuovo meccanismo che faciliterebbe l'ingresso nel mondo del lavoro ai beneficiari del sussidio. "Un governo serio non cambia la misura, cerca di farla funzionare bene", ha affermato ancora Gualtieri.