La formazione del governo Conte bis, sostenuto da Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle, ha allontanato la prospettiva elezioni politiche anticipate, ma i sondaggi restano un parametro interessante per valutare il grado di consenso di ciascuna forza politica.

Le ultime rilevazioni, diffuse da Emg Acqua il 10 ottobre, fanno segnare ancora una volta la Lega nettamente al primo posto.

La novità è rappresentata dal fatto che al timido rialzo del Carroccio (+0,1%) si affianca il calo del Partito Democratico (-0,5). Un calo inferiore è invece quello del M5S (-0,3%) che, di fatto, vale comunque un piccolo recupero sui dem nella corsa alla seconda posizione.

Centrodestra sotto al 50%, ma potenzialmente vincente

Gli ultimi sviluppi della politica lasciano pensare che alle future elezioni, il centro-destra possa tornare nella sua antica formazione, con il tridente Salvini-Meloni-Berlusconi. Andando a sommare le percentuali di ciascuna delle tre forze politiche guidate da questi leader si può tranquillamente sottolineare come, al momento, il centro-destra, secondo i sondaggi, sarebbe la prima coalizione del Paese.

Si parte dal 32,7% della Lega, a cui si aggiunge il 7,8% di Fratelli d'Italia e e il 7% di Forza Italia. Tuttavia, questi due ultimi partiti sembrano vivere dei momenti sensibilmente diversi. Da una parte FdI continua a palesare un segno positivo nella variazione (+0,2%), mentre accanto al simbolo lanciato da Silvio Berlusconi continua a campeggiare un segno "meno" e una percentuale negativa dello 0,4% che, di fatto, rappresenta la certificazione del momento non certo positivo dei forzisti.

Variabile Italia Viva nella maggioranza

Andando, invece, a dare un'occhiata a quelli che sono i tre maggiori partiti che compongono la maggioranza che sostiene il Conte bis, per i quali ad oggi nella migliore delle ipotesi si registra una stagnazione.

I grillini, al momento, si troverebbero al terzo posto fra i partiti con più consenso, con un ritardo dello 0,5% rispetto al secondo posto: il Partito Democratico, infatti, è al 19,2%, rispetto al 18,7% del Movimento 5 Stelle.

C'è curiosità anche di conoscere come, nel tempo, si evolverà il consenso del nuovo soggetto politico voluto da Matteo Renzi: Italia Viva. Essa, rispetto allo scorso 3 ottobre, resta allo stesso livello: il 4,5%. È facile immaginare come una parte dell'elettorato che qualche settimana fa nei sondaggi indicava il Pd, ora abbia scelto di schierarsi con l'ex premier fiorentino.

Il consenso dei leader

Riguardo, invece, alla popolarità delle singole personalità: Matteo Salvini attualmente riscuote il 40% dei consensi come fiducia percepita dagli italiani. A seguire ci sono Conte (36%), Meloni (29%), Di Maio (25%) e Zingaretti (23%). Infine Berlusconi si ferma al 17% e Renzi al 15% assieme a Carlo Calenda.