Non è un momento facile per il Movimento Cinque Stelle. Dall'exploit alle elezioni politiche del 2018 alle ultime tornate elettorali si è assistito ad un innegabile calo sotto il profilo del consenso. A ciò si aggiungono diverse voci che parlano di un ambiente non più compatto, a causa di un'intesa governativa con il Partito Democratico, ancor meno digerito di quella con la Lega. Ad esprimersi sulla situazione è stato il sociologo Domenico De Masi che, intervistato da 'Il Fatto Quotidiano', ha sottolineato quanto nebuloso possa farsi il futuro per i grillini qualora le cose dovessero andare male nelle prossime elezioni.

A ciò ha aggiunto il sospetto che Luigi Di Maio abbia voglia di tornare da Salvini.

De Masi pronostica vittoria schiacciante della Lega

In passato Domenico De Masi, come ricprda Il Fatto Quotidiano, è stato vicino al Movimento Cinque Stelle. Oggi da osservatore esterno non sembra nutrire particolare ottimismo rispetto a quello che potrebbe essere il futuro dei grillini. Ciò sembra dipendere dalla scelta, dettata dalla piattaforma Rosseau, di presentarsi alle elezioni regionali in Emilia Romagna e Calabria. Fare le liste regionali sarà, per i penstellati, la "pietra tombale" secondo De Masi. "Produrrà - ha sottolineato nell'intervista - la vittoria di Salvini, a cui conseguirà la crisi di governo e una maggioranza schiacciante della Lega alle politiche".

Secondo De Masi, dopo le ultime elezioni politiche, il Movimento 5Stelle avrebbe dovuto rifiutare di andare al governo, prendendosi il tempo di formare una classe dirigente.

Per De Masi, Di Maio si accontenterebbe del 10%

Inevitabile anche un focus sulla figura del leader Di Maio. De Masi, ricordando come il Ministro in passato abbia dichiarato di non essere né di destra nè di sinistra, sottolinea che una auto-definizione di sé stesso di questo tipo indica che Di Maio "è certamente di destra ed è certamente lì il suo destino".

Il sociologo non ha dubbi sul fatto che alle prossime elezioni i grillini prenderanno una batosta. "A Di Maio - ha sottolineato - basta il dieci per cento. Fare il gregario, ecco la prospettiva". Singolare è inoltre la risposta alla prospettata eventualità che torni da Salvini: "Credo - ha sottolineato De Masi - abbia tanta voglia di farlo.

E certo quel voto apre la strada alle elezioni anticipate". Quelle di De Masi sono dichiarazioni che confermano quanto le prossime elezioni regionali potrebbero avere ripercussioni sul futuro della politica nazionale. L'asse che regge l'intesa Partito Democratico-Movimento Cinque Stelle è sempre più scricchiolante, anche secondo De Masi, che non vede di certo un futuro roseo per il governo in carica.