Le dimissioni del Ministro dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti sono state accompagnate dall'indiscrezione secondo cui il dimissionario esponente governativo sarebbe pronto a far parte di un nascente gruppo parlamentare a sostegno del premier Giuseppe Conte. A ciò si aggiungono i senatori che hanno sposato la causa della Lega e gli ultimi deludenti risultati elettorali. Sono scenari che certificano il momento non positivo del Movimento Cinque Stelle. Non è un caso che Bruno Vespa, nel suo editoriale apparso su Quotidiano.net, abbia sottolineato come Luigi Di Maio potrebbe essere l'uomo destinato a fare da ago della bilancia sul futuro del governo Conte.

Secondo il giornalista e conduttore di Porta a Porta, il capo politico del partito pentastellato potrebbe scegliere di scrivere la parola fine sul Conte 'bis'.

Conte in sintonia con Zingaretti per Vespa

I fatti, a suo avviso, evidenzierebbero che, al momento, il Presidente del Consiglio avrebbe rapporti migliori con il Segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti e, invece, quantomeno da valutare con lo stesso Di Maio. Vespa sottolinea come tra il Premier ed il Pd ci sia "maggiore sintonia". Volendo, tutto questo può essere considerato un paradosso. Si, perché Conte è arrivato sulla scena Politica grazie al M5S e a Di Maio, mentre il Segretario dem non lo avrebbe voluto a Palazzo Chigi.

Particolare, tra l'altro, messo bene in chiaro nell'editoriale.

Il risultato è che, secondo Vespa, si starebbe già manifestando l'embrione di una lista vicina a Conte che, alle prossime elezioni, potrebbe essere molto vicina all'universo 'dem'. Questo finirebbe per far perdere altri pezzi al Movimento Cinque Stelle che già deve fare i conti con quanti hanno scelto di cambiare casacca e passare alla Lega in Senato.

A ciò si aggiunge una possibile debolezza alle prossime Regionali, considerata la notoria sofferenza grillina nelle elezioni territoriali e le ultime performance lontanissime dalle politiche del 2018, in cui i grillini si consacrarono prima forza parlamentare.

Di Maio potrebbe scegliere di chiudere il Conte bis

In sostanza Di Maio, secondo Vespa, potrebbe trovarsi a dover contrastare una possibile diaspora bidirezionale: verso Salvini da un lato e verso Conte dall'altro.

Il giornalista paragona il Movimento Cinque Stelle ad una pianta disidratata che rischia di trovarsi senza ossigeno. A quel punto potrebbe diventare necessario un passaggio politico che rischierebbe di scrivere la parola fine sul governo Conte bis. "Potrebbe - scrive Vespa - essere proprio Luigi Di Maio, che regge con dignità la bandiera ferita del Movimento, a staccare la spina".