Ieri sera lunedì 30 marzo durante il Tg La7 il conduttore Enrico Mentana ha presentato il nuovo sondaggio SWG che fotografa le aspettative future degli italiani in questi giorni di emergenza sanitaria.

Agli intervistati è stato chiesto quali sono le aspettative di vita per il dopo emergenza e se è considerata fattibile l'ipotesi di un governo di unità nazionale con Mario Draghi Presidente del Consiglio.

Il sondaggio di La7 del 30 marzo

Durante il Tg La7 di ieri sera il direttore Enrico Mentana ha presentato il nuovo sondaggio, spiegando che in questo periodo non ha nessun senso chiedere pareri sulle opzioni politiche, mentre lo ha sondare le aspettative degli italiani per il post-emergenza.

Il nuovo sondaggio Swg del 30 marzo si concentra così su quelle che sono le aspettative per il dopo emergenza sanitaria e se l'ipotesi di un governo di unità nazionale guidato dall'ex Presidente della BCE Mario Draghi e sostenuto da tutti i partiti politici possa ritenersi convincente.

Le aspettative degli intervistati per il post-emergenza

Il 39% degli intervistati è del parere che, una volta finita l'emergenza sanitaria, la propria vita sarà peggiore rispetto a prima di questa situazione per motivi principalmente economici ed occupazionali. Il 37% degli intervistati invece ritiene che la propria vita successiva sarà grossomodo la stessa di prima.

Un altro 12% pensa che essa sarà migliore rispetto a prima dell'epidemia da un punto di vista etico e crede di poter diventare una persona migliore.

Un altro 12% ha preferito invece non rispondere.

L'ipotesi governo Draghi

L'altro quesito fatto agli intervistati è invece di natura prettamente Politica e riguarda l'ipotesi che, alla fine dell'emergenza, possa essere formato un Governo guidato da Mario Draghi e appoggiato da tutte le formazioni politiche.

Il 44% degli intervistati condivide la proposta di formare un governo di unità guidato dall'ex Presidente della BCE Mario Draghi per poter gestire nel migliore dei modi la crisi economica successiva all'emergenza.

Il 31% invece sostiene che è preferibile che rimanga in carica l'attuale governo presieduto da Giuseppe Conte sostenuto da Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle. Il 25% invece è incerto e non sa rispondere al quesito.

Agli intervistati che si sono detti contrari ad un governo Draghi è stato pure chiesta la motivazione.

Secondo il 38% di essi il sostegno di tante forze politiche non è una cosa buona, il 31% invece pensa che l'attuale governo sia in grado di gestire la situazione, e un altro 24% non ritiene la figura di Draghi adatta a guidare un eventuale esecutivo, mentre il 7% ha addotto altre motivazioni.