Via libera alla riapertura dei cinema dopo mesi di chiusura a causa del lockdown. Con il ritorno nelle sale cinematografiche tornano anche le rilevazioni degli incassi. I dati, non paragonabili a quelli dello scorso anno e del periodo precedente al Coronavirus, testimoniano tuttavia una progressiva ripresa del settore.

Riapertura dei cinema: cosa dicono i dati dello scorso week end

Secondo quanto rilevato da Cinetel, sono stati 17 mila e cinquecento gli spettatori che hanno deciso di vedere un film nelle sale cinematografiche nell'arco del week end appena trascorso.

L'incasso, ben lontano da quello dell'anno scorso in questo stesso periodo (quasi tre milioni di euro), ammonta a circa 100mila euro. Stando ai dati delle rilevazioni, al primo posto in classifica troviamo con quasi 20mila euro I Miserabili di Ladj Ly, ispirato alle rivolte di strada di Parigi del 2005; al secondo posto con 11mila euro si posiziona Favolacce, la favola nera dei fratelli D'Innocenzo con Elio Germano; al terzo posto del podio, invece, si classifica il film sudcoreano Parasite, già uscito e ora tornato in sala, con 7.300 euro di incasso.

Tra le altre pellicole degne di nota in termini di incassi ci sono, inoltre, Bad Boys for life (4.170 euro), Piccole donne (3.401 euro), Cattive acque (3.328 euro), Dopo il matrimonio (3.199 euro), The Grudge (3.084 euro), Richard Jewell (2.701 euro) e Odio l'estate (2.263 euro).

Quali sono i film rimandati a causa del Coronavirus

Nonostante iniziative come #iorestoinsala, pensate per far continuare a vivere il Cinema anche durante il lockdown, il settore cinematografico sta di fatto cercando di ripartire proprio in questi ultimi giorni, in quanto dal 23 febbraio 2020 è senza dubbio andato incontro ad un pesante rallentamento.

Numerose uscite, infatti, sono state fatte slittare in avanti nel tempo di parecchi mesi, alcune produzioni sono state messe in stand by e altre, addirittura, sono state annullate.

Tra i film rimandati troviamo titoli come Black Panther 2, Black Widow, Captain Marvel 2, Doctor Strange 2, Fast & Furious: The Fast Saga, Mission Impossible 7, Mission Impossible 8, Thor: Love and Thunder e Wonder Woman.

Le produzioni che, invece, sono state sospese riguardano pellicole quali Animali fantastici – terzo episodio, Jurassic World Dominion, La Sirenetta, Matrix 4, Minions: The Rise Gru e The Batman.

Quali sono le ragioni che rallentano la riapertura dei cinema

Le riaperture dei cinema, così come gli ingressi nelle sale cinematografiche, risultano al momento dilazionate con il contagocce. Di fatto, nelle città italiane, i cinema ad aver riaperto le porte non sono poi così numerosi. A Milano, per esempio, si contano soltanto Beltrade, Anteo e Uci Bicocca. A rimanere ancora chiusi sono invece Arcobaleno, Palestrina, Arlecchino, Centrale, Colosseo, Ducale, Gloria Multisala, Mexico, Orfeo, Plinius e molti altri.

A remare contro la riapertura dei cinema e il ritorno degli spettatori nelle sale si aggiunge, poi, anche la stagione estiva che di norma non incentiva gli italiani a trascorrere il tempo libero al chiuso.

Inoltre, dopo il Coronavirus, all'interno delle sale è ormai necessario seguire alcune rigide norme di sicurezza. Per rispettare il distanziamento sociale, gli ingressi sono più che mai contingentati: nei cinema vige, infatti, la regola "un posto occupato, due liberi" tra ogni spettatore non convivente. I gruppi famigliari, al contrario, possono sedersi vicini.

In più, alcuni cinema italiani, soprattutto quelli storici, faticano a mettere in pratica le regole anti-contagio a causa del limitato numero di posti normalmente disponibili nelle proprie sale. È il caso del Beltrade di Milano, che di norma conta 200 posti liberi, mentre al momento è in grado di garantirne soltanto 80.