Stasera, 14 luglio 2020, alle ore 20, verrà presentato il testo del nuovo Dpcm (Decreto del presidente del consiglio dei ministri) che riguarderà il Coronavirus. La bozza del Dpcm verrà presentata alla Camera dal ministro della Salute Speranza. Sono previste nuove proroghe delle misure restrittive fino al 31 luglio. Per quanto riguarda invece lo stato di emergenza, si prevede una proroga al 31 ottobre 2020. Il governo dovrebbe presentare la proposta nei prossimi giorni anche se le polemiche su questo punto non mancano. Resta sempre da monitorare con attenzione la curva dei contagi.

Fiere, congressi e discoteche: apertura slitta al 31 luglio

Sono destinate a essere prorogate tutte le misure previste nel Dpcm di giugno. Stando così le cose, slitta al 31 luglio la riapertura di discoteche, fiere e congressi. Chi viaggia in aereo avrà la possibilità di portare con sé un bagaglio a mano a partire dal 15 luglio. Dal nuovo Dpcm dovrebbe dunque essere eliminato il divieto di imbarcare trolley e borsoni durante i voli.

Con ordinanza del ministero della sanità sono previste delle strette sui voli per i passeggeri che provengono da 13 paesi che sono inclusi nella black list. Si tratta del Brasile, Bahrein, Armenia, Cile, Kuwait, Bangladesh, Bosnia, Macedonia del Nord, Oman, Panama, Moldova, Perù e Repubblica Dominicana.

Ci sono novità anche per i treni poiché nel caso in cui le poltrone siano disposte in verticale e con sistema di areazione rinnovato, sarà possibile viaggiare a una distanza inferiore di un metro.

Confermato l'obbligo di mascherine nei luoghi chiusi

Le proroghe dello scorso Dpcm riguardano anche il lavoro a distanza e lo smart working.

Inserita anche la proroga al 31 luglio per incentivare le ferie e i congedi retribuiti per i lavoratori. Non verrà eliminato invece l'obbligo del distanziamento sociale, della mascherina nei luoghi chiusi e igiene delle mani. I luoghi di lavoro dovranno essere sempre sanificati.

Novità anche per la regione Lombardia con provvedimento che verrà firmato oggi.

La mascherina resterà obbligatoria nei luoghi chiusi. Per quanto riguarda i luoghi aperti la mascherina sarà obbligatoria soltanto se non sarà possibile tenere la distanza di un metro tra le persone. Ovviamente non si tratta di un liberi tutti ma di una posizione più morbida rispetto a regole che fino ad ora sono state indispensabili per affrontare la situazione contagi.

Non resta dunque che attendere l'ok della Camera e valutare se verranno confermati i punti previsti nella bozza o se ci saranno cambiamenti. Se verrà confermato il tutto, il Dpcm entrerà in vigore dalla mezzanotte e dunque le misure saranno effettive dal 15 luglio 2020.