I video di Vincenzo De Luca tornano a fare il giro del web. Il governatore della Campania attacca Matteo Salvini e lo fa a suo modo. Sono toni sarcastici e pungenti quelli con cui il governatore campano commenta la visita del numero uno della lega in vista della prossima tornata elettorale. L'esponente del Partito Democratico ha espresso il suo pensiero senza mai citare apertamente il numero uno della Lega. Tuttavia, ci sono diversi passaggi che lasciano zero dubbi sul fatto che si stia riferendo proprio all'ex ministro dell'Interno. E non manca, nel corso dell'intervento, anche un pensiero nei confronti di Flavio Briatore verso il quale arriva un invito piuttosto "ruspante" alla prudenza, oltre a un augurio di pronta guarigione.

De Luca show in un nuovo video

La clip divenuta virale è il solito concentrato di sarcasmo che strappa anche un sorriso a chi non parteggia per l'esponente del Carroccio.

Vincenzo De Luca ha parlato della visita sul suolo campano di un gruppo di persone che ha definito "comitiva di sfaccendanti". L'obiettivo che gli ha riconosciuto è stato quello di fare "demagogia". "Li avevano scambiati - prosegue - per profughi afghani. Più si avvicinavano e sembravano parcheggiatori abusivi, venditori di cocco". "Poi - ha proseguito - hanno visto che erano esponenti politici, tutti rigorosamente con la camicia fuori dai pantaloni".

Questo particolare è un primo indizio che chiarisce il fatto che Vincenzo De Luca si stia riferendo all'abituale abbigliamento casual che il leader della Lega sceglie quando è lontano da occasioni formali.

E dopo qualche passaggio in cui indica l'avvicinamento della truppa alle porte dell'ospedale di Salerno, arriva una prima stilettata riferita all'ex ministro dell'Interno: "Alla loro guida - ha proseguito il governatore - quello che sembrava il leader dei venditori di cocco".

De Luca critica Salvini con una narrazione romanzata

Nella narrazione, sicuramente un po' romanzata, di De Luca si fa riferimento anche a un presunto colloquio tra il gruppo citato e chi si trovava all'ingresso della struttura ospedaliera. "Quello della portineria - ha ironizzato de Luca - gli ha detto che i parcheggi sono già gestiti e il cocco non lo potevano vendere".

Non sarà sfuggito ai più che, nelle ultime settimane, Matteo Salvini indossa un crocifisso abbastanza evidente. E De Luca per chiarire il riferimento non perde occasione per farlo notare: "Poi si sono accorti che quello che era in testa aveva un catenone al collo e una croce di legno. Li avevano scambiati per gli assistenti spirituali, quelli che voleva mandare il governo due mesi fa".

"Si sono qualificati ed erano esponenti della Politica politicante. Volevano fare un giro turistico dentro l'ospedale", continua De Luca. Ma senza alcun permesso del direttore generale che, secondo quanto raccontato dal presidente della Regione, avrebbe fatto presente che un ospedale è un luogo di sofferenza. Il governatore campano ha inteso sottolineare come, a suo avviso, ambienti come quelli ospedalieri non dovrebbero essere utilizzati per ciò che ha definito fini demagogici o "passeggiate elettorali".

L'ultimo passaggio, invece, è dedicato a Flavio Briatore. L'imprenditore nei giorni scorsi è stato al centro di una vicenda dove si è discusso per un ricovero per prostatite a cui è seguito un tampone positivo alla Covid-19. Narrazione a cui non sembra credere Vincenzo De Luca alla luce della sua descrizione della patologia.

"Inviamo - ha concluso - un augurio affettuoso a Flavio Briatore. Che si sta curando, come lui ha detto, per una prostatite ai polmoni".

All'augurio sincero arrivato prima della battuta è arrivato un invito a Briatore a "essere prudente, a non fare il fenomeno", alla luce di quelle che erano state le dichiarazioni dell'imprenditore sul coronavirus in cui si metteva in discussone qualche divieto eccessivo, a suo dire. Soprattutto in relazione alla decisione di chiudere le discoteche.