Le due coree riaprono i dialoghi. Lo hanno comunicato congiuntamente il 27 luglio l’agenzia stampa KCNA di Pyongyang e la sede del potere sudcoreano di Seul in due note ufficiali. A sorpresa, dopo l’interruzione delle comunicazioni tra i due paesi dovuta a un lancio di volantini dal contenuto propagandistico contro il regime nordcoreano da parte di alcuni attivisti sudcoreani, le due coree tornano a parlarsi ripristinando i canali di comunicazione e facendo, almeno in apparenza, sembrare la Corea del Nord non più così isolata.

In precedenza l'apertura nordcoreana non è durata molto

In precedenza, la comunicazione tra le due coree era durata poco più di due anni, successivamente agli storici incontri tra il leader nordcoreano Kim Jong Un e l'allora presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump, seguiti a stretto giro di posta dalle emblematiche immagini di Kim Jong Un e Moon Jae-In intenti a superare simbolicamente la linea di confine che divide i due paesi storicamente nemici. I canali erano stati riaperti, la Corea del Nord sembrava interessata a dare comunicazioni alla comunità internazionale. Poi il gelo. Era bastato un gruppo di attivisti sudcoreani a bloccare, con un'azione propagandistica contraria al regime nordcoreano che consisteva nel lancio di volantini propagandistici fortemente ostili al regime nordcoreano, a bloccare nuovamente, e in apparenza definitivamente, le comunicazioni tra la Corea del Nord e il mondo esterno.

Le tensioni tra le due coree si erano riaperte, la diffidenza nordcoreana era tornata dominante. Questo fino alle Olimpiadi invernali del 2018 tenutesi a Pyeongchang, in Corea del Sud, quando il presidente Moon Jae-In ha iniziato una politica di riavvicinamento nei confronti della Corea del Nord. L'opera diplomatica del presidente sudcoreano è continuata dopo le Olimpiadi e dallo scorso aprile i due leader hanno iniziato una fitta comunicazione missiva con lo scopo di migliorare le relazioni diplomatiche tra i due paesi.

Questo fino alla comunicazione congiunta di Pyongyang e Seul, avvenuta circa 48 ore fa.

La comunicazione congiunta

Ed ecco che come un fulmine a ciel sereno è arrivata la buona notizia. Nessuno sarebbe riuscito a prevederlo, soprattutto considerando il fatto che le due coree rimangono ancora in guerra l'una contro l'altra, ma la doppia comunicazione da Seul e da Pyongyang non può far altro che sperare in un futuro più roseo per le relazioni diplomatiche tra i due paesi, e sicuramente ne è un buon inizio.

"In accordo con l'intesa tra i due principali leader, il Nord e il Sud hanno preso le misure per far funzionare di nuovo tutte le linee di comunicazione intercoreane dal 27 luglio alle 10". Così il telegrafico comunicato diffuso dall'agenzia di stampa nordcoreana Kcna, che poi continua specificando che "I due leader hanno deciso di ripristinare la fiducia reciproca tra le due Coree il prima possibile e di andare avanti di nuovo nella relazione".