Dalle pagine del blog del M5S viene pubblicato un articolo molto duro contro il fenomeno del tradimento e le dinamiche che contraddistinguono il traditore. Non viene mai nominato Luigi Di Maio o i ‘fuoriusciti’ del movimento, ma il riferimento ai fatti attuali è implicito. Il pezzo, già pubblicato circa due anni fa, non è firmato da Beppe Grillo ma dal professor Pasquale Almirante.

Il blog di Grillo ripubblica un vecchio articolo dedicato ai ‘traditori’ che si sentono persino eroi

Al suo interno non viene mai citato il nome dell'attuale ministro degli Esteri, tuttavia qualche ben pensante trova dei riferimenti alla turbolenta situazione Politica attuale.

Il post, dal titolo "Fenomenologia del tradimento e del traditore" fa riferimento alla figura del "traditore" e alla sua paradossale autocelebrazione nella veste di un eroe, in quanto inconsapevole del suo deplorevole comportamento.

Vengono descritti anche coloro i quali seguono nella scelta poco leale il traditore, in questo caso alcuni politici hanno visto in questo racconto un collegamento diretto alla situazione politica attuale, attraverso la 'scissione' nei giorni scorsi dei fuoriusciti dal movimento pentastellato guidato dall’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Quest’ultimo, nella giornata di ieri, ha sentito telefonicamente il premier Draghi per confermare il clima rasserenato, dopo le false indiscrezioni di questi giorni a proposito delle acredini tra i due.

Il Presidente del Consiglio e Giuseppe Conte si vedranno di presenza lunedì prossimo.

Blog Grillo contro i traditori ‘scissionisti’

I riferimenti alla slealtà trovavano spunti a margine di un passaggio che si riferiva al fenomeno e alle dinamiche del tradimento, articolo ben strutturato e pubblicato sulle pagine del blog di Grillo.

Interessante anche come sono illustrati gli atteggiamenti dei traditori che a volte sfociano in comportamenti autocelebrativi, riconducibili alla figura degli eroi.

Insomma, senza fare nomi e cognomi, il testo esalta le tematiche della mancanza di lealtà e della incoerenza, come metafore della politica più becera e insana. All'interno del post vengono descritte alcune figure riconducibili ai ‘convogliati’ nel nuovo soggetto politico dimaiano, connotati come i “compari di Jago”.

Il repertorio dei traditori, visti attraverso i gironi infernali di Dante Alighieri

L'articolo è stato ripreso da un pezzo oramai datato circa due anni fa e pubblicato sulle pagine del sito “La Tecnica della Scuola”. Al contempo, i contenuti rispolverano quelli che oggi sono i riferimenti a fatti e contesti palesemente in linea con i temi e le controversie politiche attuali.

Vengono passate in rassegna, come una sorta di catalogo a tema, tutti i personaggi della letteratura e della storia che hanno vestito i panni dei traditori, personaggi danteschi collocati all’interno del IX cerchio dell'Inferno, oppure i "traditori seriali" come Uriah Heep nel David Copperfield di Dickens e così via.