Il mondo delle notizie è complesso e le storie, così come le foto false spesso vengono ampiamente condivise sui social media. Il team editoriale di Blasting News individua ogni settimana le bufale più popolari e le informazioni fuorvianti per aiutarti a distinguere il vero dal falso. Ecco le Fake News più condivise di questa settimana.
Brasile
Non c'era un sostenitore di Lula infiltrato dietro la rivolta della capitale brasiliana
Accuse false: Gli utenti dei social media brasiliani hanno condiviso l'affermazione che Ana Priscila Azevedo, arrestata martedì dalla polizia federale per la presunta organizzazione degli attacchi agli edifici governativi di Brasilia di domenica, fosse una sostenitrice infiltrata del presidente di sinistra Luiz Inácio Lula da Silva.
Verità:
- Amministratrice di gruppi di sostenitori dell'ex presidente Jair Bolsonaro su Telegram con oltre 30.000 follower, Ana Priscila Azevedo ha fatto una serie di post nei giorni precedenti l'attacco, invitando la gente a venire a Brasilia.
- Su un account attribuito alla Azevedo su Twitter, dal 2021 ha elogiato l'operato delle Forze armate e di recente ha postato una foto insieme all'ex vicepresidente Hamilton Mourão. Il profilo seguiva anche una serie di account favorevoli a un "intervento militare" dopo la sconfitta di Bolsonaro nel ballottaggio presidenziale del 30 ottobre.
Spagna
L'UE non sta considerando un lockdown climatico per gli Stati membri
Affermazione falsa: gli utenti dei social media spagnoli hanno condiviso l'affermazione secondo cui l'Unione Europea starebbe valutando l'implementazione di un "lockdown climatico" per gli Stati membri che superano determinati livelli di inquinamento.
Verità:
- Una ricerca sul sito web della Commissione europea e sui suoi account ufficiali sui social media non ha rilevato alcuna dichiarazione sull'attuazione di un "lockdown climatico". Anche Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, non ha rilasciato alcun commento o scritto post sull'argomento.
- In una dichiarazione rilasciata alle agenzie spagnole di fact-checking Maldita e Newtral, un portavoce della Commissione europea ha affermato che il contenuto condiviso sui social media è "completamente falso".
- Lo scorso dicembre, un contenuto simile è diventato virale, sostenendo che la città inglese di Oxford stava pianificando di avviare un processo di "blocco climatico". Secondo l'indiscrezione, il piano impedirebbe ai residenti di lasciare il proprio quartiere senza il permesso delle autorità locali.
Mondo
Il Forum economico mondiale non ha chiesto di depenalizzare la pedofilia
Affermazione falsa: gli utenti dei social media di tutto il mondo hanno condiviso uno screenshot di un articolo con il seguente titolo: "Il World Economic Forum dichiara che i pedofili 'salveranno l'umanità'".
Secondo i post, l'organizzazione starebbe sostenendo che le leggi contro la pedofilia "violano i diritti umani".
Verità:
- L'articolo in questione è stato pubblicato da un sito web chiamato NewsPunch, famoso per promuovere la disinformazione e condividere teorie cospirative.
- In una dichiarazione rilasciata a Reuters e AFP, un portavoce del World Economic Forum ha affermato che l'affermazione che circola sul web è "completamente inventata" e che l'organizzazione "non ha mai fatto alcuna dichiarazione di questo tipo".
- Una ricerca sul sito web del World Economic Forum e sui suoi account ufficiali sui social media non ha rilevato alcuna dichiarazione sulla depenalizzazione della pedofilia.
Mondo
L'Al-Nassr non ha svincolato un calciatore per aver rifiutato di cedere il suo numero di maglia a Cristiano Ronaldo
Affermazione falsa: gli utenti dei social media di tutto il mondo hanno condiviso l'affermazione secondo cui il club calcistico saudita Al-Nassr avrebbe svincolato il calciatore uzbeko Jaloliddin Masharipov per essersi rifiutato di cedere il suo numero di maglia alla stella portoghese Cristiano Ronaldo.
Verità:
- Dopo la tumultuosa partenza dal Manchester United, Cristiano Ronaldo ha firmato un contratto biennale con il club saudita Al-Nassr, dove indosserà la maglia numero 7, l'iconico numero di maglia utilizzato dal giocatore in altri club e nella nazionale portoghese.
- Prima dell'arrivo di Cristiano Ronaldo, la maglia numero 7 dell'Al-Nassr era infatti indossata dal giocatore uzbeko Jaloliddin Masharipov. Tuttavia, secondo le informazioni fornite dal club, il giocatore ha accettato alla fine del 2022 di cambiare il suo numero da 7 a 77.
- Le foto dell'allenamento postate dal giocatore su Instagram e sull'account Facebook certificato del club mostrano Masharipov con la maglia numero 77 giorni prima dell'annuncio ufficiale dell'arrivo di Cristiano Ronaldo in squadra.
- Per quanto riguarda la possibile partenza di Masharipov, con l'arrivo di Cristiano Ronaldo, il numero di stranieri dell'Al-Nassr è salito a nove, un giocatore in più di quelli consentiti per ogni club dalla Federcalcio saudita. Ora, secondo le informazioni del quotidiano spagnolo Marca, Masharipov dovrebbe lasciare la squadra nella prossima finestra di trasferimenti.
Asia
Il video non mostra il primo "utero artificiale" al mondo
Affermazione falsa: gli utenti dei social media di Paesi come l'India, il Pakistan, il Bangladesh e le Filippine hanno condiviso un video di quello che si sostiene essere il primo "utero artificiale" al mondo, che permetterebbe ai genitori di scegliere le caratteristiche dei loro bambini.
Verità:
- Una ricerca per immagini inversa mostra che il video è stato originariamente pubblicato su Youtube il 9 dicembre 2022 dal divulgatore scientifico e produttore video Hashim Al-Ghaili.
- Durante la clip, una voce fuori campo dice che "il concetto dell'installazione EctoLife è stato progettato dal biotecnologo e comunicatore scientifico Hashem Al-Ghaili".
- Parlando con l'AFP, Al-Ghaili ha detto che il video è una "animazione" creata solo come "concetto".