Dopo la vittoria di misura del centrosinistra alle elezioni regionali in Sardegna di fine febbraio, si avvicina immediatamente un'altra consultazione elettorale regionale in Italia, si tratta dell'Abruzzo, dove si voterà già questa domenica 10 marzo. Ma questo 2024 - oltre alle elezioni europee e amministrative di giugno - sarà caratterizzato anche da altre tre elezioni regionali in diversi momento dell'anno: la Basilicata ad aprile, il Piemonte a giugno e l'Umbria in autunno.

Elezioni regionali in Abruzzo il 10 marzo

In Abruzzo si voterà già questa domenica, 10 marzo, in una sola giornata: i seggi rimarranno aperti dalle 7 alle 23.

Il presidente uscente Marco Marsilio è sostenuto dallo liste di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati, UdC-DC con Rotondi e la civica Marsilio Presidente. Mentre la coalizione progressista di Luciano D'Amico è composta da sei liste: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Azione, Alleanza Verdi e Sinistra, Riformisti e Civici (sostenuta da Abruzzo in Comune, Italia Viva e Psi) e dalla lista civica Abruzzo Insieme.

Non sarà possibile eseguire il voto disgiunto, quindi non si potrà votare per una lista e per un candidato presidente diverso da quello che la stessa lista sostiene.

In Basilicata si vota il 21 e 22 aprile

Dopo l'Abruzzo sarà il turno della Basilicata, dove le urne saranno aperte per due giorni, il 21 e 22 aprile.

Il centrodestra ricandida il governatore uscente Vito Bardi, che avrà il sostegno dei partiti attuali di governo (Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia). Il centrosinistra invece non ha ancora individuato un candidato unitario, il nome che circola con maggior insistenza in questi giorni è quello di Angelo Chiorazzo, imprenditore di area cattolica, ma non sono escluse sorprese su altri nomi.

Regionali: Piemonte al voto l'8 e 9 giugno

L' 8 e il 9 giugno si voterà anche per la Regione Piemonte, contemporaneamente alle elezioni europee e a quelle amministrative.

I partiti di centrosinistra non hanno ancora reso pubblico chi sarà il candidato comune, per ora c'è stata la disponibilità a candidarsi a presidente da parte di Chiara Gribaudo, deputata e vicepresidente del PD.

I partiti di opposizione cercheranno di strappare la regione all'attuale governatore Alberto Cirio che è pronto a ripresentarsi per un mandato bis.

L'Umbria termina l'anno elettorale in autunno

In autunno l'Umbria terminerà l'anno politico 2024 per quanto riguarda le elezioni regionali in Italia. La data del voto non è stata ancora stabilita e sarà ufficializzata nelle prossime settimane: l'ultima volta, nel 2019, si era votato il 27 ottobre

Per il centrodestra pare scontata la ricandidatura della presidente uscente Donatella Tesei, mentre i partiti di centrosinistra non hanno ancora raggiunto un accordo attorno a un nome comune per contenderle la vittoria.