L'ultima Supermedia Agi/Youtrend, diffusa il 3 luglio 2025, indica una netta diminuzione del consenso per alcuni partiti, la cui perdita è vicina al punto percentuale. Fratelli d'Italia subisce un brusco calo ma si conferma il primo partito italiano con il 29,1%. Anche il Partito Democratico è in calo ma le perdite sono più contenute. Ottimo invece il dato del Movimento Cinque Stelle.

Le intenzioni di voto dell'ultima Supermedia

Come di consueto la supermedia è una media ponderata delle rilevazioni nazionali sulle intenzioni di voto. La ponderazione del 3 luglio, che ha incluso sondaggi effettuati tra il 19 giugno e il 2 luglio, ha considerato i dati degli istituti Demopolis (pubblicato il 30 giugno), Ipsos (28 giugno), Ixè (26 giugno), SWG (23 e 30 giugno) e Tecnè (20, 27 e 30 giugno).

Il partito di Giorgia Meloni subisce un forte calo di otto decimali rispetto a due settimane fa e si attesta al 29,1%. Le ultime notizie in tema di politica estera e internazionale con la crisi in Iran e a Gaza, oltre alla linea adottata dal governo in tema di spese militari, sono alcune delle prove che la premier sta affrontando nelle ultime settimane.

Il dato di Pd e M5s

Il Partito Democratico si conferma come secondo partito e arriva al 22,4%: per il partito guidato da Elly Schlein assistiamo ad un calo dello 0,3% rispetto alla rilevazione precedente. Tra i partiti di opposizione poi l'unico a sorridere è il Movimento 5 Stelle: il dato del partito di Giuseppe Conte è in forte crescita. Guadagna ben sei punti decimali raggiungendo il 12,7% avvicinandosi alla soglia del 13% fino a qualche mese fa impensabile.

Questo aumento di consenso potrebbe essere dovuto alla politica muscolare dell'ex premier in tema di politica estera, con una spinta forte al negoziato e alla diplomazia, e una contrarietà assoluta a ogni aumento di spesa militare. Una posizione più netta rispetto al Pd, al cui interno esistono tuttora non poche divergenze.

Altri partiti e coalizioni

Fuori dal podio dei primi tre partiti italiani troviamo gli altri due partiti della maggioranza di governo, Forza Italia e la Lega. Il partito di Antonio Tajani arriva all'8,9%, in lievissimo calo rispetto al dato del 19 giugno. Il Carroccio invece resta subito dietro: il partito di Matteo Salvini, in crescita di due decimali, arriva all'8,6%.

Con il segno negativa questa settimana Alleanza Verdi/Sinistra, il cui dato è al 6,3% (-0,2%).

Lieve la crescita di Azione di Carlo Calenda che si attesta ora al 3,3% (+0,1%), mentre scende Italia Viva di Matteo Renzi, che si ferma all'1,9% (-0,3%). A chiudere la classifica delle intenzioni di voti poi troviamo in lieve calo +Europa, con l'1,8% (-0,1%) e infine la lista di Maurizio Lupi Noi Moderati, quarto partito della maggioranza, che si attesta allo 0,9% (+0,1%).

Per quanto riguarda il dato delle coalizioni politiche il centrodestra registra un calo nel complesso attestandosi al 47,3% (-0,7%). Anche il centrosinistra scende e va al 30,5%, con una diminuzione dello 0,5%. Il Movimento 5 Stelle è al 12,7% (+0,6%), mentre il Terzo Polo nel complesso si trova al 5,2% (-0,3%). Andando a sommare i voti di tutti i partiti di opposizione e formando così un (forse utopico) "campo larghissimo", si arriverebbe al 48,4%, dato che supererebbe gli attuali partiti di governo.