In concomitanza con l'uscita nelle sale italiane del film Springsteen: liberami dal nulla, il Boss è stato ospite di Fabio Fazio nel corso del programma Che tempo che fa, in onda su Nove. Insieme al cantautore, era presente in collegamento anche l'attore Jeremy Allen White che, nel film, interpreta proprio il celebre cantautore statunitense. Si è parlato anche della situazione politica negli Stati Uniti: Springsteen ha detto la sua, pur senza citare direttamente Donald Trump.

La preoccupazione del Boss per gli USA

Springsteen non entra direttamente nel dibattito politico degli Stati Uniti né ha voluto citare Donald Trump.

Allo stesso tempo, però, ha scelto di parlare del futuro del suo Paese e dell'impegno che vuole continuare a mettere. Durante l'intervista a "Che tempo che fa" Bruce Springsteen ha espresso le sue preoccupazioni sul futuro degli Stati Uniti, pur mantenendo viva la speranza nei valori democratici del suo Paese. Il musicista ha sottolineato che è un momento in cui non si possono non avere dei dubbi sul futuro degli Usa. "Non so dove stiamo andando", ha aggiunto Springsteen, ricordando come gli Usa abbiano combattuto in nome della libertà e siano stati un simbolo di speranza e di democrazia per tanti paesi nel mondo.

Il Boss ha ammesso anche i difetti degli Stati Uniti: "Abbiamo commesso molti errori, ma abbiam cercato sempre di far del nostro meglio".

Allo stesso tempo si è detto fiducioso, essendo dell'idea che la situazione possa cambiare: "Cercherò di far del mio meglio lavorando e cercando, con la mia piccola influenza, di far sì che cambino le cose", ha aggiunto ancora il Boss.

Il film esce tra poco in Italia

Non si è parlato solo di attualità politica ma anche di musica e dell'uscita imminente del film. Springsteen: liberami dal nulla, uscirà nei cinema italiani a partire dal 23 ottobre ed è la prima pellicola che si basa sulla vita del cantautore statunitense. Tratto dal libro Liberami dal nulla. Bruce Springsteen e Nebraska scritto da Warren Zanes, il film è diretto da Scott Cooper e vede Jeremy Allen White nei panni di Springsteen.

La pellicola parla della genesi dell'album Nebraska, uno dei dischi più importanti della carriera del Boss, che rappresentò un momento di svolta per il cantautore. Inciso in una camera da letto nel New Jersey con un registratore a quattro piste, l'album fu pubblicato nel 1982, in un periodo in cui il giovane musicista era sul punto di diventare una star affermata.

In concomitanza con l'arrivo del film nelle sale, il prossimo 24 ottobre uscirà anche Nebraska ’82: Expanded Edition. Si tratta di un'edizione ampliata che include un ricco materiale inedito, come la prima esecuzione dal vivo di tutto l’album Nebraska, le leggendarie sessioni Electric Nebraska con la E Street Band e brani solisti che furono esclusi all’epoca della pubblicazione. Una vera chicca per tutti i fan.