Ancora una volta è accaduto a Roma. Questa volta siamo nei dintorni del Casilino, ai Giardinetti dove verso le 11.50 di mercoledì 25 novembre un giovane di 32 anni, Salvatore D'Agostino, è stato freddato con diversi colpi d'arma da fuoco. La vittima era già nota alle forze dell'ordine perché aveva dei precedenti di droga e possesso d'armi. Il delitto è stato commesso in strada e da una distanza molto ravvicinata.
Secondo le prime ricostruzioni della polizia due uomini si sarebbero avvicinati con uno scooter alla macchina dell'uomo, una golf scura, poi hanno sparato al giovane, colpendolo prima al torace e poi alla testa, causandone la morte.
Secondo un'ipotesi prima degli spari la vittima ha tentato la fuga. Il corpo è stato trovato in Via degli Orafi, ed è stato inutile l'arrivo dell'ambulanza sul posto. Le forze dell'ordine stanno raccogliendo le testimonianze e controllando se nella zona vi sono delle telecamere che possano aver ripreso e registrato qualcosa. La macchina della vittima è stata ritrovata con il motore acceso in via dei Maggiolini e inizialmente non si era capito fosse proprio sua.
Per ora non è chiara la dinamica dei fatti, ma la polizia e la scientifica stanno indagando a tutto campo per comprendere il motivo che ha portato all'esecuzione. In queste ore si sta lavorando sul movente che ha spinto i due ad un gesto di questo tipo.
Non è sottovalutata la pista della droga, ma niente di ufficiale è ancora stato reso noto. Si sta lavorando per scoprire i responsabili dell'efferato gesto.
Non è la prima volta che si verifica una situazione di questo tipo a Roma e questa volta è stato ancora peggio, perché il tutto si è verificato intorno a mezzogiorno, nel momento in cui potrebbero ritrovarsi in giro i bambini e i ragazzi appena usciti da scuola, ma anche la semplice pensionata che va a fare la spesa.
Sono stati impiegati di recente 2000 uomini in più per la sicurezza, per il piano che riguarda il Giubileo e per la questione terrorismo. Nonostante questo non ci sente ancora abbastanza tranquilli quando si va in giro per la città.