L'Angelus odierno di Papa Bergoglio è stato quasi totalmente incentrato sul presepe e sul profondo significato che questo simbolo natalizio ha per tutti i cristiani. Durante la messa, il Papa ha avuto la possibilità di notare migliaiadi piccole mani di bambini che levavano al cielo i bambinelli per ricevere la benedizione del pontefice, gli stessi bambinelli che avrebbero inserito nel proprio presepe dopo la benedizione di Papa Francesco. La benedizione del Bambinello è un appuntamento annuale che raduna gran parte dei cristiani a Piazza San Pietro, facendo accorrere puntualmente i ragazzi che frequentano tutti gli oratori della città di Roma.

La festa e la gioia smossa dall'Angelus e dalla benedizione che Papa Francesco ha dato ai bambinelli è stata una splendida occasione per raccogliersi in riflessione e comprendere le parole che il pontefice ha espresso in merito al presepe, simbolo per eccellenza del Natale. 'Oggi il primo saluto è riservato ai bambini di Roma, venuti per la tradizionale benedizione dei Bambinelli. Quando pregherete davanti al vostro presepe, ricordatevi anche di me, come io mi ricordo di voi. Vi ringrazio, ed auguro a tutto un buon Natale', queste le parole e l'augurio di Papa Francesco Bergoglio ai giovani ed a tutte le genti presenti in piazza in quel momento.

Il presepe recentemente preso di mira

Come ricordiamo, il presepe è stato di recente preso di mira da molti che hanno fattoditutto nel tentativo di toglierlo dalle nostre tradizioni cristiane più importanti.

Le scuse utilizzate, soprattutto dai molti presidi delle scuole,sono state la fratellanza ed il rispetto per le religioni altrui. Molti di loro temevano che l'esposizione del presepe all'interno dei propri istituti avrebbe potuto urtare la sensibilità della gran parte dimusulmani che, invece, al contrario di quanto potevano aspettarsi i dirigenti scolastici, hanno accolto benevolmente ed in maniera pacifica e rispettosa la festività natalizia con presepe e simboli cristiani annessi.