Ogni anno a Roma si rinnovano le iniziative per ricordare il rastrellamento degli ebrei avvenuto il 16 ottobre 1943. Un momento tragico che si innesta in accordi,tradimenti e segreti degni di un intrigo internazionale. Si va dalla lista dei residenti romani di religione ebraica arrivata ai nazisti da uno dei Ministeri italiani alla garanzia di salvezza legata alla consegna dell'oro, dalle trattative per l'armistizio nelle stanze del Vaticano al disarmo e all'allontanamento dalla Capitale dei Carabinieri. Solo allora arrivarono appositamente delle squadre specializzate tedesche per realizzare l'operazione di sequestro e deportazione.

Il museo della Shoah - La razzia

Il programma delle esposizioni previste presso la Casina dei Vallati si inaugura con una prima mostra dal titolo 16 ottobre 1943 - La Razzia. E' curata da Marcello Pezzetti e descrive i luoghi degli interventi dei nazisti e le modalità del rastrellamento. A questa seguiranno poi, dalla fine di gennaio, Propaganda antiebraica nella Germania nazista e nell'Italia fascista con manifesti, pubblicazioni e video provenienti anche dall'Istituto Luce e dall'Archivio Rai. A maggio, ancora, lo spazio ospiterà la mostra Sport, sportivi e giochi olimpici nell'Europa in guerra.

70sonetti per non dimenticare

Alberto Ciarafoni propone invece la lettura di questa vicenda forse ispirandosi alle parole del rabbino Toaff: Vi fu antisemitismo di Stato e non di popolo.

Infatti, secondo una tradizione che rimanda al poeta Cesare Pascarella, il racconto è creato dal punto di vista della popolazione che nella propria semplicità osserva vive e subisce un qualcosa che non riesce né a capire né a credere. E' affascinante scoprire e ascoltare la serie di personaggi che ci riportano in quella terribile mattina senza mai cedere allo sconforto o a alla rabbia cieca.

L'opera di Alberto Ciarafoni va in scena in anteprima al Teatro L'Aura di Vicolo di Pietra Papa 64, a due passi da Viale Marconi, alle 20.45. Il libro, Quer 16 de ottobbre ..., corredato da una ricostruzione storica e l'introduzione di Giusi Checcaglini, andrà in distribuzione proprio a partire dal prossimo 16 ottobre nelle librerie del Centro Storico e di Testaccio.

Ci auguriamo che il nuovo Sindaco voglia presenziare almeno alla inaugurazione della mostra, ammesso che riesca a trovare parcheggio!