Era il 10 luglio 2015. L'allora Sindaco di Roma Ignazio Marino riusciva in una vera impresa: allontanare i camion bar e le bancarelle che per decenni avevano occupato l'Area Archeologica centrale della Capitale d'italia. Colosseo, via dei Fori Imperiali, piazza Venezia, via del Corso, Trinità dei Monti e Ara Pacis finalmente libere di respirare nella loro straordinaria bellezza. Un lavoro prezioso quello svolto dall'ex assessore al Commercio Marta Leonori e il Ministero dei Beni Culturali che attraverso il Tavolo del Decoro erano riusciti a compiere una vera e propria rivoluzione.

Nessuno negli ultimi 30 anni ci era riuscito. Da allora turisti e romani hanno potuto visitare e fotografare i luoghi più importanti e belli del mondo senza dover pensare a come non immortalare anche i baretti a quattro ruote.

Un lavoro che, però, oggi rischia di cadere nel vuoto. Si rischia un clamoroso dietrofront. Perchè? Perchè l'Ordinanza comunale attraverso la quale è stato possibile allontanare il commercio ambulante dai maggiori monumenti ha una validità di 18 mesi. Dunque il prossimo 10 gennaio, alla scadenza, questi luoghi potrebbero essere nuovamente invasi di venditori di panini, sciarpette e souvenir. "Sono tornata a Roma dopo tanti anni e poter ammirare questi luoghi così belli senza l'odore del fritto dei panini è stupendo" afferma una turista milanese a passeggio in via dei Fori Imperiali.

Si torna al voto: vince la grillina Virginia Raggi

Cambia la giunta e a giugno vince le elezioni la candidata del Movimento 5 Stelle Virginia Raggi, la quale poche settimane dopo nomina Adriano Meloni Assessore al Commercio di Roma. Incalzato sull'argomento a luglio il neo assessore rilascia dichiarazioni alla stampa, che a molti fanno storcere il naso: "I camion bar servono a dissetare i turisti.

Svolgono un ruolo importante e vanno tutelati". Una grande mano per il decoro della città la dà adesso la Direttiva Bolkestein, la quale permetterà ai Comuni nel 2017 di rimettere a bando tutte le licenze del commercio ambulante.

Iniziano le manifestazioni contro la Direttiva

Poco confortevoli le immagini che negli ultimi giorni di settembre arrivano dalle manifestazioni contro questa direttiva, nelle quali hanno preso parte alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle e della Lega di Salvini.

In prima fila il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e il Presidente della Commissione Commercio del Campidoglio Andrea Coia ad indossare la maglietta con su scritto "No Bolkestein". Come non far tornare i camion bar nel Centro di Roma? Serve una proroga alla scadenza del 10 gennaio 2017 e poi entro maggio sfruttare la direttiva europea. Nessuno è contro un commercio ambulante di qualità e che rispetti il decoro che città come Roma meritano. Questione di volontà? Il decoro dell'area più bella del mondo non può rischiare un dietrofront.