Il 24 novembre scorso è laGiornata della Malattia di Parkinson, un modo per sensibilizzare la popolazionesui sintomi di questa malattia neurodegenerativa che colpisce così tantepersone ogni anno. Oltre cento ospedali italiani hanno fornito, grazieall'aiuto di neurologi, molte informazioni sulla malattia, un'attivitàfortemente voluta dalla Limpe (Lega Italiana per la lotta contro la malattia diParkinson, le sindromi extrapiramidali e le demenze) e dalla Dismov-Sin(Associazione italiana disordini del movimento e malattia di Parkinson).

In Italia il morbo diParkinson colpisce 250.000 persone e sta sempre più interessando la fascia dietà più giovane rispetto alla media: il 25% ha un'età compresa tra i 40 e i 50anni, il 10% tra i 20 e i 40 anni.

Gli esperti sono concordi nel dichiarare che,nonostante non si siano ancora trovate le cause, la diagnosi precoce rimanel'arma più potente per combattere sin dall'inizio questo terribile morbo.

Ma cos'è il Parkinson?È una malattia degenerativa del sistema nervoso centrale che colpisce prevalentementele attività motorie del malato e ha una componente genetica, ovvero il 20% deipazienti eredita dai famigliari i geni difettosi, mentre un'altra parte diventasensibile alla malattia per un'alterazione dei propri geni.

Quali sono i sintomidella malattia? Movimenti rallentati, tremore, rigidità muscolare, perdita diespressione facciale e, a questi sintomi motori, si possono associare anchealtri campanelli d'allarme come la forte agitazione notturna, la perditadell'olfatto, la stipsi e la depressione.