Sembra fantascienza ma non lo è, accade ad un signore inglese che a causa di un cancro alla pelle ha perso completamente la cartilagine nasale, ed ecco l'idea di far crescere sull'avambraccio un nuovo naso, costruito in laboratorio con le cellule staminali estratte dal suo midollo.

Scansionando numerose fotografie del volto del paziente e con l'aiuto di un software per la modellazione 3D, Alex Seifalian e la sua equipe della University College di Londra, hanno riprodotto un precisissimo calco in vetro del suo naso. Con un complicato processo di laboratorio le cellule staminali, dopo essere state moltiplicate, sono state irrorate con una sostanza nutriente, favorendone così la loro trasformazione in cartilagine. 

Nel frattempo, sotto la pelle nell'avambraccio del paziente è stato innestato un palloncino di gomma e gonfiato progressivamente fino ad assumere le dimensioni del nuovo naso.

Dopo un paio di mesi il palloncino è stato sostituito con il naso artificiale.

La pelle ora sta ricoprendo il nuovo organo, sviluppando le terminazioni nervose e connettendosi alla circolazione sanguigna dell'uomo. Al termine dei 90 giorni verrà espiantato e innestato nella sua posizione normale. Non sarà visibile nessuna cicatrice, né sul viso né sul braccio, inoltre potrà riprendere a respirare e sentire gli odori.

La tecnica di Saifalian non è mai stata sperimentata sull'uomo fino ad ora, se avrà successo, potrà essere applicata a tutti coloro che hanno riportato gravi danni al viso.