Fino al 2012 tutti i malati cronici e i disabili dovevano periodicamente mettersi nelle mani della burocrazia per riuscire ad ottenere il rinnovo dell'esenzione dal ticket sanitario. Nel mese di novembre era stato però formulato un nuovo decreto, il "Decreto semplificazioni". Oggi il decreto è finalmente in vigore e permette di eliminare buona parte della burocrazia sanitaria semplificando la vita a molti malati.
Il nuovo decreto infatti prevede un periodo minimo di validità dell'esenzione che dipende ovviamente dalla tipologia di malattia in esame e dalla gravità della malattia. Il periodo di validità è stato deciso dal Ministero della Salute insieme alle Regioni e alle Province. Questo ovviamente significa che tutti i malati in Italia avranno lo stesso identico trattamento per quanto riguarda le esenzioni, un modo insomma per uniformare la situazione quanto più possibile e fare in modo che la salute sia finalmente per tutti un diritto da far valere.
Ci sono alcune patologie per le quali sarà possibile richiedere un'esenzione illimitata, stiamo ovviamente parlando delle malattie incurabili. Sino all'anno passato invece anche coloro che sapevano di non poter guarire dovevano periodicamente richiedere il rinnovo, un enorme spreco di tempo per tutti oltre che di soldi.
Non solo, il nuovo decreto prevede che l'eventuale visita specialistica per il rinnovo dell'esenzione debba essere effettuata durante il periodo di validità dell'esenzione stessa. In questo modo la visita diventa una semplice visita di controllo e non deve così sottostare ad alcun tipo di pagamento, una buona notizia in più per tutti i malati, soprattutto in un periodo come questo in cui anche un singolo centesimo può fare la differenza nelle nostre tasche.
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