I consumatori italiani hanno la possibilità di scegliere se acquistareil farmaco brand prescritto dalmedico o il farmaco equivalente generico,ovvero con lo stesso principio attivo, a basso costo e/o gratuito, ma rimangonoaperte le polemiche e i dubbi degli studiosi e dei consumatori sull'effettiva parità di efficacia che i generici hanno sulla salute.
I dati a disposizione per stimare l'efficacia equivalente dei due farmaci sono pochi, poiché non ci sono molti scritti in letteratura chedimostrano una superiorità dei farmaci brand rispetto ai farmaci generici, mada Tutto salute online vengono mostrati i risultati di alcune ricerche in via disperimentazione sulla bioequivalenza esugli eccipienti del principioattivo.
I risultati della ricerca sulla "bioequivalenza" e suiprincipi attivi delle sostanze hanno rilevato alcune differenze significative eprobabilmente sostanziali dei due farmaci, non solo nel prezzo, a cominciare dalla procedura di sperimentazione.
Infatti, mentre i farmaci brand hanno una sperimentazione molto complessa chedura 3 anni prima di ottenere il brevetto per entrare in commercio, i farmaci equivalentigenerici per l'approvazione hanno un percorso più semplice.
Questo perché le aziende farmaceutiche una volta scaduto il brevetto del farmaco brand, possonomettere in commercio un farmaco generico a costo minore con lo stesso principio attivo percurare le stesse patologie, poiché senza "brand".
La bioequivalenza deve essere perlegge pari al 20%, anche se per moltifarmaci generici può variare dal 10% al30% rispetto al farmaco brand originale.
Una ricerca interessante sui bambini pediatrici affetti da ipotiroidismocongenito del 2013 sperimentata da Carsuel,ha evidenziato come i pazienti bambini affetti da suddetta patologia rispondonopoco al generico, mentre invece rispondono molto bene al farmaco brand.
Altro discorso per gli eccipienti,ovvero le altre sostanze che compongono un farmaco che servono per trasportareil principio attivo nell'organismo. La normativa italiana, art. 130, della L.28.12.1995, non fa riferimento alla differenza di eccipienti, sebbene alcunericerche hanno dimostrato che queste "sostanzedi trasporto" possono influenzare sia l'efficacia del farmaco, sia lostato di salute del paziente.
Inoltre, anche se i componenti di base deifarmaci generici devono corrispondere a quelli delle medicine di marca, puòaccadere che una sostanza possa essere presente nel farmaco generico e non nelfarmaco brand, questo perché lalegislazione vieta di produrre alternative completamente identiche.
Ad esempio lo zuccheroè un eccipiente e i pazienti diabetici, scegliendoun farmaco equivalente generico, potrebbero corre il rischio di assumere il dolcificante con la possibilità di uno squilibrio del livello glicemico. In conclusione prima di sostituire un farmaco brand con ungenerico è bene consultare sempre prima il medicodi fiducia che conoscere la propria storia clinica.