Secondo le stime sono ben quattro italiani su dieci a soffrire di una forma di allergie ai pollini, che si sveglia con l'arrivo della primavera.

Come si fa a capire se si soffre di allergia primaverile? Quali sono i sintomi più frequenti? Esistono rimedi? Proviamo a dar risposta a queste domande.

Allergia primavera 2014: i sintomi

Spesso i sintomi dell'allergia primaverile, spesso legata ai pollini e per questo chiamata allergia ai pollini, somigliano a quelli dell'influenza. Per questo motivo chi non vi ha mai sofferto potrebbe scambiare una cosa per l'altra.

Ecco i sintomi più frequenti:

  • rinorrea particolarmente liquida
  • bruciore agli occhi
  • arrossamento degli occhi
  • congestione nasale continua e fastidiosa
  • tosse secca, soprattutto notturna, con difficoltà nel respirare
  • sibili intratoracici simili a quelli provocati dell'asma bronchiale
  • lacrimazione eccessiva
  • starnuti frequenti e spesso a ripetizione
  • prurito agli occhi, al palato e al naso
  • intorpidimento dell'olfatto e del gusto
  • insonnia
  • stanchezza
  • irrequietezza
  • sintomi asmatici.

Allergia primavera 2014: i rimedi preventivi

Contro l'allergia primaverile legata alla diffusione dei pollini che si scatena in primavera, i rimedi sono molto limitati e non risolutivi.

Per limitare l'effetto dei pollini sulla propria Salute si possono adottare dei sistemi preventivi:

  • non uscire nelle giornate molto secche o ventose, che facilitano la diffusione dei pollini nell'aria, scatena l'allergia;
  • non aerare gli stanze nelle ore più calde della giornata, perché sono quelle in cui si diffondono velocemente i pollini;
  • rispettare le norme igieniche, come fare la doccia e lavarsi i capelli tutti i giorni.