L'allergia ai pollini si manifesta generalmente con l'arrivo della primavera. I responsabili sono soprattutto le betulle, graminacee, cipressi , nocciolo e molte altre. I sintomi possono essere lievi fino a veri attacchi di asma che richiedono l'intervento di un medico. Le persone allergiche che denunciano naso che cola, lacrimazioni oculare, arrossamenti alle congiuntive, crisi di starnuti, spossatezza fino a difficoltà respiratorie, lamentando eruzioni cutanee e perdita dell'olfatto.

Questi inconvenienti che possono diventare molto intensi mettano in seria difficoltà la vita di relazione.

Scoperta l'allergia con esami diagnostici idonei, la medicina tradizionale consiglia il vaccino a scopo preventivo mentre gli episodi acuti possono essere tenuti a bada da antistaminici che bloccano la risposta allergica, cortisonici che non sono esenti da effetti indesiderati importanti. Lavaggi nasali e decongestionanti per respirare meglio.

Purtroppo tutti questi medicinali possono favorire la comparsa di pressione alta, scarsa attenzione, interagire con alcool, fino all'osteoporosi, consigliandoli perciò ai soli casi più gravi. Fortunatamente esistono rimedi verdi e una branchia della medicina alternativa sempre più seguita in tutto il mondo per la efficacia e innocuità. L'omeopatia contro le allergie stagionali può fare molto.

E' efficacissima non solo per le riniti e congiuntiviti ma per manifestazioni cutanee di origine allergica come l'orticaria. La cura omeopatica offre il vantaggio di non dare effetti collaterali come sonnolenza e disturbi dell'attenzione venendo consigliata sia agli adulti che bambini. Le sostanza che sono contenute nei granuli sono di origine minerale e vegetale opportunamente diluiti che possono essere prese in associazione ad altri farmaci.

La prevenzione anche in questo caso è la migliore arma. In commercio ci sono molti rimedi omeopati singoli o in mix come Pollens e Pollensì che contiene dalla gramigna all'Erba mazzolina. La dose raccomandata è di 5 granuli una o due volte alla settimana. Mentre per il naso che cola sono consigliati Allium Cepa e Kalium Iodatum alla 9 Ch, per difficoltà respiratorie e crisi di starnuti il Nux Vomica e Sticta Pulmonaria entrambi alla 9 Ch.

Infine sono raccomandati lo spray n°97 del Dottor Reckeweg e n°1 in gocce e il Ribes Nigrum D1, 50 gocce 1 o 2 volte al giorno, un rimedio fitoterapico con azione simile al cortisone ma senza effetti collaterali.