Lo stress, purtroppo, è un componente, una caratteristica della nostra vita quotidiana, che lo si voglia o no: i ritmi frenetici a cui siamo sottoposti, le continue problematiche che dobbiamo affrontare e negli ultimi anni anche la disoccupazione sono le cause principali di questo stato dannoso che intacca il nostro fisico e la nostra mente, portandoci ad un declino anticipato rispetto al programma genetico.
Di rimedi naturali ne sentiamo parlare a profusione: dalle tecniche di rilassamento (yoga integrale, ginnastica dolce cinese, training autogeno, meditazione, qi gong ecc.), alle diete che tengono conto degli squilibri che lo stress provoca (dieta naturale ed alcalinizzante con l'apporto di vitamine del gruppo B e magnesio), dai prodotti fitoterapici specifici (griffonia, iperico, passiflora, rodiola, fiori di Bach ecc.) alla medicina tradizionale cinese, dall'omeopatia ai prodotti naturali (ginseng, pappa reale ecc.) e all'aromaterapia (oli essenziali di bergamotto, menta, pompelmo e petit grain).
Ora però, nell'ambito di quest'ultima, si aggiunge anche il profumo: sicuramente ognuno di noi ne utilizza almeno uno, probabilmente senza sapere che la scelta è legata ai ricordi, a sensazioni piacevoli: è questa la teoria che è stata sviluppata di recente dagli esperti inglesi.
I profumi gradevoli e legati all'ambito familiare hanno la capacità di combattere lo stress, in quanto sviluppano una sensazione di tranquillità e rilassatezza; il nostro apparato olfattivo è strettamente legato alle funzioni cerebrali che gestiscono tutte le nostre funzioni ed azioni.
Un profumo, indipendentemente dal numero dei suoi componenti, che diventa il nostro "must", ci stimolerà, inconsciamente, sensazioni positive, di Benessere, generando uno stato di calma e agendo quindi da anti-stress.
