Ebola, cos'è e come si trasmette? Non si parla d'altro: l'allarme è stato lanciato da mesi ma solo ora che l'epidemia è sbarcata dal continente nero per approdare nei paesi industrializzati, ecco che la notizia che ha scalato le prime pagine dei giornali. Il virus del 2014 è proprio sulla bocca di tutti e nonostante abbia già fatto oltre 4 mila vittime in soli 8 mesi sono in tanti a non sapere cos'è l'Ebola. Ecco una breve panoramica del virus che spaventa il mondo.

Cos'è l'Ebola, identikit del virus

Nonostante il gran parlare, sembra assurdo ma taluni sembrano ignorare perfino il fatto che si tratti di una malattia, decisamente grave.

L'allarme per la nuova epidemia del terzo millennio era già stato lanciato diversi mesi fa ma la notizia non ha fatto scalpore fino a quando il contagio del virus Ebola non ha raggiunto anche Europa e America. Vediamo che cos'è il virus Ebola: le sue caratteristiche lo collocano nella fattispecie delle malattie più pericolose per il genere umano. Alta contagiosità, altissimo tasso di letalità e rapidità di sviluppo della malattia. Come se non bastasse i sintomi dell'Ebola sono spesso articolati e comuni (almeno nelle prime fasi) a moltissime forme influenzali che normalmente cureremmo con una normale aspirina. A complicare le cose di questo virus che può incubare in periodo ridottissimo (2-21 giorni) e portare alla morte per emorragia interna in altrettanti, c'è il fatto che non esiste al momento alcuna cura all'Ebola, nonostante si tratti di una malattia scoperta da circa 20 anni.

È tuttavia in corso di sperimentazione un vaccino in parte made in Italy.

Ebola, come si trasmette il contagio

Il contagio è spesso sopravvalutato dalla psicosi collettiva: contrariamente a quanto si può sentire dire in giro, condizione essenziale perché si trasmetta l'Ebola è il contatto diretto con liquidi organici di persone infette, animali o oggetti personali contaminati.

Non c'è motivo di ritenere al momento che il virus Ebola si possa trasmettere anche attraverso aria, cibo o acqua. Di fatto i due recenti casi di infermiere che sono state contagiate, sembra che non abbiano seguito accuratamente i protocolli di sicurezza previsti. Secondo recenti scoperte sembrerebbe che l'Ebola si possa trasmettere anche prima che si manifestino i sintomi e dopo l'eventuale guarigione che si manifesta in casi a dir poco rari.

Virus Ebola i sintomi del contagio

Come accennavamo sono molto simili ai classici sintomi influenzali e per non generare falsi allarmismi invitiamo ad interpretare con una certa cautela tali informazioni, a recarsi per un controllo completo solo quando vi sia una valida ragione di ritenere di aver avuto contatti diretti con malati.

I sintomi dell'Ebola sono i seguenti:

  • febbre alta improvvisa

  • dolori muscolari

  • dolori articolari

  • spossatezza

  • mal di gola

  • vomito

  • diarrea.

La questione dell'allarme Ebola è apertissima e malgrado le notizie ormai quotidiane che ci accompagnano, si tratta di casi singoli in Europa che non hanno nulla a che fare con una vera e propria Epidemia.