Il direttore dell'Aifa non ha escluso di ordinare il ritiro di altri lotti. La Regione Lazio ha sospeso il farmaco, dandone disposizione a tutte le Asl locali, in via precauzionale, in attesa che vengano effettuati ulteriori accurati esami anche su dosi di Flaud che non comprendono i lotti incriminati ma sono in giacenza e che non potranno essere distribuiti e somministrati. In tutto, le dosi dei lotti sospetti sarebbero 57mila su 947mila dosi ordinate. Il direttore dell'Aifa, Luca Pani, ha dichiarato che non è escluso che altri lotti vengano ritirati per motivi precauzionali, ma, secondo una sua ipotesi, le segnalazioni di morti sospette collegate al vaccino Flaud sarebbero legate anche alla fobia che sta dilagando in questi giorni a causa di queste notizie e che le morti non sono propriamente in relazione diretta con la somministrazione anche se c'è una concordanza sospetta.
A partire da oggi verranno eseguiti, da parte dell'Istituto superiore di sanità, gli esami sui lotti ritirati 142701 e 143301 e le risposte definitive dovrebbero arrivare fra circa 30 giorni, dopo di che i dati verranno presentati all'Aifa, come si apprende dal Commissario straordinario dell'Istituto superiore di Sanità, Walter Ricciardi. Le procedure analitiche tossicologiche e microbiologiche sono state avviate, le prime risposte forse potranno aversi già dalla prossima settimana, per le altre ci vorrà più tempo.