Si fa sempre più allarmante l'epidemia d'influenza 2015: nuovi casi di morti e ricoveri in ospedale con sintomi talvolta poco intensi che possono anche non includere la febbre; intanto il vaccino risulta sempre meno efficace e raddoppia l'incidenza del contagio sui bambini. Nonostante le previsioni, il picco dell'influenza stagionale 2015 originariamente collocato nella settimana successiva a quella della Befana sembra essere slittato: l'allarmismo degli ultimi giorni dettato dal forte incremento del numero di contagi ha modificato le previsioni attuali che ora prevedono un perdurare dell'epidemia anche a febbraio.
Influenza 2015, raddoppio dei contagi sui bambini in età pediatrica: in Veneto 13 decessi tra cui una bambina di 2 mesi
I sintomi della nuova ondata d'influenza 2015 spaziano da casi senza febbre a casi che presentano i sintomi tipici dell'influenza intestinale con vomito, diarrea e nausea che talvolta rendono difficile riconoscerne il contagio. La nuova ondata di influenza in realtà è una "vecchia influenza" in quanto si tratta dell'influenza (detta impropriamente suina) A-H1N1 che ci ha già colpiti negli anni passati. L'influenza stagionale colpisce in particolar modo i bambini per cui è raddoppiato numero dei contagi soprattutto nelle due fasce di età pediatrica. Il bilancio in questi casi ha assunto anche circostanze drammatiche come a Padova dove una bambina di 2 anni affetta dal ceppo H3N2 - che risulta essere meno pericoloso del H1N1 - è andata aumentare il numero dei decessi che solo nel Veneto si attestano a quota 13.
Tali episodi hanno scatenato un certo l'allarmismo e sempre più importante diventa riconoscere i sintomi dell'influenza. Chi è stato contagiato in effetti, non sempre sa di esserlo perchè se i sintomi dell'influenza 2015 sono in genere quelli più comuni e si manifestano di solito con un improvviso aumento della temperatura corporea (febbre anche fino a 39 gradi, sensazione di malessere accompagnata a stanchezza, debolezza, dolori muscolari e alle articolazioni con rari episodi di vomito e diarrea, sintomi tipici del virus intestinale), l'influenza 2015 può talvolta manifestarsi senza febbre: è il caso di chi avendo già contratto il virus in passato ha sviluppato forme di resistenza e d'immunità, portandolo ad accusare solo un forte senso di stanchezza e debolezza e di malessere, descrivibile come un senso di "bastonamento".
Influenza 2015, cosa fare per contrastare i sintomi: i rimedi naturali e non
Tuttavia, malgrado la drammatica cifra riportata sopra, è bene non farsi prendere dal panico ma anche tenere sotto controllo il decorso della malattia e quando opportuno consultare il medico. I principali rimedi naturali per chi ha contratto influenza consistono sostanzialmente nel riposo, alimentazione povera di grassi e almeno 3 o 4 porzioni di verdura e frutta giornaliere, accompagnate da un'idratazione costante.
Bere molta acqua è importante non solo per curare l'influenza ma anche per prevenirla, così come lo è assumere quotidianamente frutta e verdura e soprattutto lavarsi spesso le mani.
I rimedi più efficaci per combattere i sintomi dell'influenza rimangono tuttavia aspirina e paracetamolo ma è bene non improvvisarsi dottori: l' imperativo categorico è quello di evitare l'uso di antibiotici che non siano stati prescritti esplicitamente dal medico. Se desiderate rimanere aggiornati sull'andamento e gli sviluppi della nuova ondata influenzale 2015 vi invitiamo a cliccare il tasto "Segui" in alto.