L'influenza 2015 è in calo, l'incidenza è diminuita notevolmente, ma con l'arrivo della primavera ecco spuntare i virus parainfluenzali e il fastidioso virus intestinale, quali sono i sintomi principali?

Influenza 2015 e virus intestinale: sintomi e durata media

Gli esperti lo assicurano dopo diversi mesi di virus aggressivo e oltre 5 milioni di italiani finiti a letto, i sintomi dell'influenza 2015 sono in forte diminuzione, ma gli italiani non possono ancora dirsi tranquilli fino a fine marzo vi saranno gli ultimi strascichi e tra marzo e aprile la farà da padrone il virus intestinale, noto anche come gastroenterite.

I sintomi che hanno caratterizzato l'aggressiva influenza 2015 che ha fatto registrare anche un numero elevato di decessi, in parte dovuti alle complicazioni derivanti dall'assenza di vaccinazione, sono stati soprattutto a carico dell'apparato respiratorio: tosse persistente anche di notte, mal di gola, naso congestionato, forti dolori muscolari e articolari, senso generalizzato di spossamento, mal di testa, febbre molto alta.

Coloro che hanno dovuto anche affrontare il virus intestinale che spesso è sopraggiunto subito dopo l'influenza o insieme ad essa a causa delle difese immunitarie basse, ha dovuto fare i conti anche con i sintomi relativi all'apparato gastrointestinale: come vomito, episodi di diarrea, forti e persistenti nausee, inappetenza e spossatezza.

Rispetto all'influenza 2015 che ha costretto gli italiani a letto anche per oltre una settimana, generalmente la durata dell'influenza intestinale, per quanto fastidiosa, è solo di un paio di giorni, dopo la prima fase acuta, per fortuna i pazienti manifestano sintomi più leggeri che gradualmente scompaiono.

Influenza 2015 e virus intestinale: soggetti a rischio e rimedi

I soggetti maggiormente a rischio di contrarre sia l'influenza che il virus intestinale sono generalmente i bambini under 5 anni e gli anziani over 65, o i soggetti con patologie pregresse. Gli asili e i luoghi di lavoro, così come i luoghi affollati restano il covo ideale per la diffusione dei microbi, gli esperti consigliano dunque di rispettare le basilari norme igieniche: lavarsi le mani frequentemente, starnutire o tossire avendo cura di proteggere le vie aeree, mantenere un'alimentazione sana ed evitare di frequentare soggetti che manifestano i primi sintomi.

Mangiare frutta o verdura di stagione, così come evitare i fritti e idratarsi costantemente, possono già essere ottimi coadiuvanti naturali per fronteggiare al meglio sia l'ultimo colpo di coda dell'influenza 2015 quanto il sopraggiungere del virus intestinale.