C'è un periodo dell'anno che più di ogni altro fa scatenare in molte persone reazioni allergiche da capogiro, come ad esempio continui starnuti e naso gocciolante. Si tratta proprio della primavera e i mesi di aprile e maggio rappresentano un vero e proprio incubo per tutti coloro che sanno di essere allergici ad un certo tipo di piante, le graminacee. Chi non avesse ancora fatto i dovuti esami allergici per questa o altri tipi di allergie, è bene che si sappia che il problema sta nel polline di questo particolare tipo di vegetale, che in Italia abbonda e contro il quale possiamo utilizzare svariati metodi di prevenzione e di cura, anche grazie ad un tipo di alimentazione che permette di limitarne i danni.
I sintomi più comuni per riscontrare questo tipo di allergia sono sicuramente congestione nasale, lacrimazione eccessiva degli occhi e formicolio alla gola, oltre al sopracitato gocciolamento nasale, che il più delle volte irrita il naso facendolo chiudere e diventare rossastro.
I rimedi per questo tipo di patologia sono di vario tipo, a partire dai medicinali (per i quali prima dell'assunzione è sempre necessario consultare il proprio medico di fiducia): grazie agli antistaminici è possibile liberare le vie respiratorie da questo polline fastidiosissimo, ma anche il cortisone, più forte, può essere utile quando il problema diventa a dir poco ingestibile. Per coloro che, invece, volessero utilizzare rimedi più naturali e meno artificiali, la prima cosa da fare è evitare quei cibi e alimenti che innescano il meccanismo allergico ed in particolare sono pomodori, kiwi, i cereali ed il frumento, senza dimenticare che anche la birra, come bevanda, può avere effetti negativi nei confronti dell'allergia in atto.
Seguire una sana ed equilibrata alimentazione, infatti, ci permette di aiutare il nostro sistema immunitario a combattere questo tipo di allergia e a respirare meglio in questo particolare periodo dell'anno.
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