Quanti di noi ricordano ancora la paura di doversi sottoporre alla iniezione per questo o quel vaccino? Una paura che ci accompagna, spesso, anche da adulti. Ebbene, entro due anni potremmo davvero dire addio alle iniezioni per i vaccini.
Il Cerotto
Gli scienziati del Georgia Institute of Technology e i Cdc di Atlanta stanno infatti sviluppando uno speciale supporto, di circa un centimetro quadrato di dimensioni, sul quale sono installati microscopici aghi che, una volta poggiati sulla pelle, potranno iniettare in maniera assolutamente indolore il vaccino.
Tutto ciò che sarà necessario fare sarà infatti applicare il cerotto e...premere leggermente. Nessun dolore e nessun ago che spaventerà i nostri bambini. Gli aghi in questione, infatti, penetrano solo nello strato più superficiale del derma e si dissolvono in poco tempo, rilasciando il principio attivo del vaccino, in maniera totalmente atraumatica, e successivamente si potrà gettare via il cerotto.
I Vantaggi
Sono molti i vantaggi che deriveranno da questa invenzione. I vaccini così sviluppati potranno infatti essere somministrati da personale che non necessita di una particolare formazione medica o infermieristica, o addirittura si potrà vaccinare i bambini direttamente a casa, senza dover ricorrere agli ambulatori od ospedali.
Inoltre con un supporto di così facile utilizzo, è prevedibile anche una maggiore diffusione dei vaccini in quelle zone del mondo che più necessitano di questo tipo di cure. Basti pensare che nel mondo muoiono circa quattrocento bambini ogni giorno, per le sole complicanze del morbillo. Indubbi anche i vantaggi sull'abbattimento dei costi dei vaccini, in quanto i cerotti saranno meno costosi delle siringhe e non ci saranno spese dovute allo smaltimento degli aghi e delle siringhe, che ad oggi vanno trattati come costosi rifiuti speciali.
Un ulteriore vantaggio di questi cerotti è rappresentato dal fatto che sono più stabili al variare delle temperature, rispetto ai tradizionali vaccini che si somministrano con siringhe.
La sperimentazione dovrebbe iniziare entro 2 anni (2017) ed inizialmente riguarderà il vaccino per il morbillo, ma sono previsti anche studi per polio, influenza, rosolia, tbc e influenza.